Associazione Latinoamericana di integrazione
Origini, sviluppo e finalità
Il Trattato di Montevideo, stipulato nell’agosto 1980 da 11 stati latinoamericani e adottato successivamente da Cuba e Panamá [...] vent’anni dopo per essere sostanzialmente integrata nell’Aladi, organizzazione che mira alla creazione di un mercato comune latinoamericano. a interpretare il dinamico contesto regionale e internazionale e per rendere più efficace le negoziazioni ...
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Biafra
Denominazione assunta dalla regione orient. della Nigeria, abitata in prevalenza da , nel periodo di secessione (1967-70). Dopo il golpe militare che portò al potere il generale J.A. Ironsi (1966), [...] il B. perse il controllo della costa (1968). Le mediazioni dell’Organizzazione dell’unità africana e del Vaticano fallirono. La crisi fu complicata dall’interesse internazionale per le risorse petrolifere del B., riconosciuto come Stato solo da Costa ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] per cui il territorio, e quindi la regione, sono organizzati da una trama di centri coordinatori e distributori di per i metodi della regionalizzazione economica dell’Unione geografica internazionale, i cui lavori si svolsero nell’arco degli anni ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] Antartide, che è sottoposta a regime internazionale convenzionale. Insieme al popolo e alla sovranità, il t. costituisce uno degli elementi essenziali dello Stato. Secondo la dottrina, quando un’organizzazione di governo esercita in maniera effettiva ...
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(fr. Lille) Città della Francia nord-orientale (226.014 ab. nel 2006; 1.016.205 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Nord. Le denominazioni medievali indicano [...] tuttavia elevati livelli di competitività su scala internazionale. Nei dintorni, largamente irrigati, è fiorente imprenditori. Conquistata da Filippo il Bello (1297), guidò l’organizzazione commerciale delle Fiandre con i duchi di Borgogna (1369). ...
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Regione geografica minore del Piemonte. In senso lato, comprende tutto il bacino idrografico del fiume Toce, quindi inizia sulle sponde del Lago Maggiore tra Feriolo e Fondotoce e comprende tutte le valli [...] Domodossola. Per l’O. passa la linea ferroviaria internazionale del Sempione. Notevole produzione zootecnica. Industria metallurgica ed estrattiva. Turismo.
Repubblica della Val d’O. Organizzazione politica autonoma sorta il 9 settembre 1944, dopo la ...
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Geografo polacco (n Mielec, Rzeszów, 1907 - Varsavia 1996); prof. univ. a Cracovia dal 1945 e a Varsavia (1948-70), presidente della Società geografica polacca (1950-53), direttore dell'Istituto di geografia [...] dell'Accademia stessa, presidente dell'Unione geografica internazionale (1968-72); diresse i maggiori periodici e di geografia del turismo e, soprattutto, su problemi di organizzazione del territorio e di protezione dell'ambiente. Geografia jako nauka ...
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Geografo (Tiffin, Ohio, 1896 - Syracuse 1963); prof. nell'univ. di Syracuse dal 1931 al 1951, presidente dell'Unione geografica internazionale dal 1949 al 1952. Dopo il 1951 lasciò l'insegnamento per dedicarsi [...] esclusivamente ad attività di ricerca e di organizzazione degli studî geografici. Compì viaggi in varî stati asiatici e soggiornò a lungo in Cina, paese di cui è stato per molto tempo il miglior conoscitore nel mondo occidentale e sul quale ha ...
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Geografo (Saint-Vaast, Hainaut, 1896 - Liegi 1968), prof. nell'univ. di Liegi dal 1940 al 1966, presidente della Commissione di geografia applicata dell'Unione geografica internazionale dal 1964. Condusse [...] paysages ruraux de la Belgique, 1939), approfondì problemi teorico-didattici (Méthodologie de la géographie, 1947; Initiation à la géographie humaine, 1949) e si prodigò nell'organizzazione degli studî di geografia applicata di cui fu un pioniere. ...
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vulnerabilità Nell’ambito del rischio ambientale (➔ rischio), condizione di esposizione ai danni materiali ed economici, in funzione dell’intensità di un fenomeno naturale, che caratterizza l’insieme della [...] delle costruzioni, delle infrastrutture, delle attività economiche e dell’organizzazione sociale.
In ecologia, specie vulnerabile, una delle categorie, definite da una convenzione internazionale, in cui si suddividono le specie animali e vegetali in ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...