TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] delle armi tra i compiti istituzionali di un'organizzazione della Chiesa. Tale ruolo culminò con la stesura costituì la base giuridica per l'ascesa dei T. a grande Ordine internazionale esente. A esso la generosità di sovrani, nobili, gente comune - ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] atti politici e giurisdizionali e sui provvedimenti di organizzazione ecclesiastica che abbracciavano l'intera Cristianità non va gli ordini mendicanti. Atti del XXV Convegno internazionale della Soc. internazionale di studi francescani, a cura di E. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] l'uomo di Stato, il diplomatico, lo scienziato, l'organizzatore della vita collettiva, ovvero colui il quale abbia l' si stagliò più nitidamente il ruolo di G. sulla scena internazionale. L'apertura del concilio avvenne nel pieno della gravissima ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] partito’ filocuriale, oramai coordinato in una sorta di ‘internazionale ultramontana’. In questo quadro di riscossa, in cui a scapito dei produttori provinciali, sia all’organizzazione potente delle corporazioni. Tuttavia, la reazione violenta ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] tridentina e della nuova struttura dell’organizzazione curiale.
La problematica dell’attività -orientale e gli archivi tra età moderna e contemporanea. Atti del IV Colloquio internazionale… 6-9 giugno 2002, a cura di G. Platania, Viterbo 2003, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] decarconi (i capi del popolo, che era escluso dall'organizzazione militare), egli fu assalito e malmenato, poi rinchiuso in Castel , ma che questo non andava a detrimento del carattere internazionale del Papato: dai più vari regni europei, fossero l ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] fronte alle aspirazioni in Anatolia 1918-1923, «Storia delle relazioni internazionali», 2, 1986, pp. 63-93; R.J.B. .
162 Su questi aspetti si rimanda a E. De Simone, L’organizzazione del credito speciale tra primo e secondo conflitto, in St.It.Annali, ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Gli interventi di G. mostrano come l'organizzazione amministrativa fosse costantemente turbata da varie forme Longobardi nell'Epistolario di Gregorio Magno, in Atti del VI Congresso Internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1980, pp. 559-70 ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] aderito alla Riforma protestante nel 1536.
Anche nell’organizzazione delle loro comunità – si registra la costruzione di Roberto Bellarmino, in Bellarmino e la Controriforma, Atti del simposio internazionale di studi (Sora 1986), a cura di R. de Maio ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] materiali di cui può disporre e al dinamismo organizzativo di cui può dare prova, ma non altrettanto “Limes” è in questa direzione. Ci sono anche fattori generali, internazionali: è l’orientamento prevalente oggi, dall’America in poi: l’orientamento ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...