Nel linguaggio della comunicazione la b. è il simbolo di un'associazione di uomini e indica i valori comuni dell'organizzazione che rappresenta attraverso il linguaggio araldico dei campi, delle bande, [...] a volte del disegno. Le nazioni sono tra le più alte organizzazioni che nel corso dei tempi gli uomini siano stati in grado di realizzazione di una b. distinta da quella di qualunque altro Paese per evitare ogni possibile contenzioso internazionale. ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Sassari il 25 maggio 1922. Nel 1937 entrò in contatto con gruppi antifascisti e nel 1943 aderì al Partito comunista italiano, divenendo segretario della sezione giovanile di Sassari. [...] centrale, responsabile della sezione centrale di organizzazione e dell'Ufficio di segreteria, membro R. Grieco; La questione comunista (2 voll., 1975), La politica internazionale dei comunisti italiani (1976).
Bibl.: V. Gorresio, Berlinguer, Milano ...
Leggi Tutto
MAČEK, Vladimir
Oscar Randi
Uomo politico, nato a Jastrebarsko (Croazia) nel 1879. Laureato in giurisprudenza a Zagabria; è stato pubblicista, avvocato e deputato del partito dei contadini croati. La [...] al governo degli ustascia ai quali cedette tutta la sua organizzazione di partito e si ritirò a vita privata. Pavelić, più perseguita i suoi seguaci in Iugoslavia. Ha aderito all'internazionale agraria, ed ha ripreso il suo vecchio programma di ...
Leggi Tutto
NAPOLITANO, Giorgio
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Napoli il 29 giugno 1925. Nell'autunno 1942 entrò a far parte di un gruppo di giovani antifascisti e comunisti napoletani; nel 1945 si iscrisse [...] responsabile della politica economica del PCI (1975-79). In seguito fu responsabile dell'organizzazione e dal 1986 al 1989 della politica estera e delle relazioni internazionali, per divenire poi ''ministro degli Esteri'' del governo ombra del PCI e ...
Leggi Tutto
Generale dell'aviazione americana, nato ad Alameda in California il 14 dicembre 1896; frequentò dal 1917 l'università di California (San Francisco) specializzandosi in ingegneria aeronautica nel Massachusetts [...] .). Nel 1925 vinse il trofeo internazionale della Coppa Schneider e più tardi, dal 1926 al 1931, numerosi altri trofei nazionali. Nell'aeronautica militare dal 1917 al 1930, passò nella riserva di cui studiò l'organizzazione; richiamato nel 1940 col ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] che l'argomento secondo il quale le metropoli mantengono la dipendenza della periferia per mezzo delle organizzazioniinternazionali è altrettanto contestabile della tesi che gli spin-off-effects, indotti dalle ‛relazioni di interazione asimmetrica ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] centro anche del pensiero di Kautsky. ‟L'organizzazione socialdemocratica del proletariato egli scrive in Etica e sono un dato ma un prodotto storico. Il marxismo della Seconda Internazionale si richiama ‟al metodo delle scienze della natura, al modo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . Il conflitto non poteva non avere una risonanza internazionale: ma mentre la Spagna assumeva una posizione neutrale, -Paderborn-Wien 1969; II, ibid. 1971. Per l'organizzazione delle segreterie pontificie e della Curia romana durante il pontificato: ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] mutava integralmente l'impostazione, sia ideologica, sia politica del problema (Jackson, p. 128), l'organizzazione era divenuta una mera appendice dell'Internazionale, sostituita da altri strumenti come il Comitato contadino europeo, al cui lavoro di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , il pontificato si aprì in un contesto internazionale gravido di conflitti: la successione al trono -211 passim; M. R. Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento. Organizzazione univers. e insegnamento del diritto, Roma 1980, pp. 23, 87, 90, 97 ...
Leggi Tutto
organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...