Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] famiglia composta da più di 8 persone (v. United States Department of Commerce, 2002).
La povertà negli Stati Uniti è un tema molto studiato sia economiche delle organizzazioni internazionali, in particolare della Banca Mondiale e del Fondo Monetario ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] volte più velocemente della produzione mondiale e tre volte più delcommerciomondiale. Ciò significa che le valute prima conclusione: lo Stato nazionale è ancora un modello di organizzazione politica, ma non è più il modello par excellence. Il ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] banca di credito ordinario e all'ammodernamento della sua organizzazione.
Il 4 dic. 1930 il M. sposò Maria Paese nell'economia mondiale. Pertanto, considerava proposta da U. La Malfa, ministro delCommercio estero, la presidenza della Terni (secondo ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] accadde del Codice sardo di commercio che dal 1° gennaio 1866 divenne, con qualche adattamento, Codice di commerciodel L'Organizzazione delle Nazioni Unite, che i vincitori della seconda guerra mondiale crearono a San Francisco nell'aprile del 1945 ...
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Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] e di organismi internazionali come l'OrganizzazioneMondiale per il Commercio. Tale complessità e articolazione farebbero è chiara: i gruppi d'interesse sono il vero motore del processo di policy-making, mentre le istituzioni ed i poteri ...
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di Alessandro Pio
Chi ricerca esclusivamente all’interno della Repubblica Popolare Cinese le ragioni della sua straordinaria affermazione economica e commerciale degli ultimi decenni trascura un importante [...] 2001 – anno dell’accessione cinese all’Organizzazionemondiale per il commercio – al 2010, a fronte di una rallentamento dell’economia cinese (la cui crescita nel 2014 è prevista a un tasso del 7,4%, inferiore al 9-10% annuo a cui la Cina ci aveva ...
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Mario Del Pero
Nelle relazioni tra Russia e Stati Uniti nel dopo guerra fredda è possibile individuare elementi diversi e spesso contraddittori. Si tratta anche della conseguenza di ciò che la Russia [...] in un angolo e consolidare la superiorità americana.
La linea del dialogo e dell’integrazione è stata perseguita in tre ambiti dell’iter di ammissione di Mosca all’OrganizzazioneMondiale per il Commercio (Wto).
I limiti di questa integrazione ...
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Vedi La politica estera italiana: tra europeismo e atlantismo dell'anno: 2012 - 2013
Sergio Romano
di Sergio Romano
Quando Alcide De Gasperi e Carlo Sforza decisero di sottoscrivere, nel 1949, il Trattato [...] furono soprattutto economici, ma sempre più frequenti, con alcuni ricorsi all’Organizzazione per il commerciomondiale (Wto) e qualche memorabile decisione di Bruxelles, come quella del commissario Mario Monti che nel 2001 bocciò, perché contraria ai ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] ’industria, il crescere della ricchezza, il commercio e i traffici. Le forme di governo disegnata da H. de Saint-Simon è quella del lavoro organizzato, in cui lo S. ha il ruolo di corso della seconda guerra mondiale, in rappresentanza dei paesi ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] e il rafforzamento del potere contrattuale delle organizzazioni sindacali: la prima guerra mondiale, ad esempio, Per contro, gli Stati neutrali desiderano mantenere libero il commercio con le parti contendenti, senza per altro rimanere immischiati ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...