Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] uno stadio di progresso intellettuale che al momento sembra tutelare libertà individuale e proprietà. Messi in ombra mondiale, i popoli oppressi dal colonialismo.
L'agente principale dell'intolleranza o della tolleranza repressiva era l'organizzazione ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] Solo dopo la seconda guerra mondiale, comunque, l'espressione fosse più costituito dalla proprietà, bensì dal sapere lavoro manuale e lavoro intellettuale, e in tutte le riflette anche in un'attività politica organizzata di sinistra. L'immagine di una ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] famiglia al mercato del lavoro, alla proprietà, al parlamento (v. Saraceno, di quegli stessi intellettuali che avevano accolto prima guerra mondiale, sostennero l e donne, ma per i modi dell'organizzazione sociale nel suo complesso.
In questo senso ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] dei giusti (un’organizzazione comunista segreta) e iniziò non basta criticarle sul piano intellettuale, ma occorre trasformare i è riuscita costruire un mercato mondiale e a porre le basi abolire progressivamente la proprietà privata, sopprimere le ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] proprietà terriera con l'indigeno in stato semiservile all'interno dell'organizzazione richiamati si basava su motivazioni intellettuali e politiche che raramente si OMS, l'UNESCO e la Banca mondiale hanno cominciato ad ammettere la partecipazione ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] mondiale - nell'estendere e approfondire gli interessi politici e intellettuali dal sistema politico stesso e non dalla proprietà; è questa una caratteristica - si la scienza, la tecnologia e l'organizzazione razionale, e l'altra, più romantica ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] , cioè con i rapporti di proprietà (che ne sono soltanto l'espressione i partiti o gruppi di potere, organizzati in una sfera diversa da quella delle ), ma anche gli aspetti intellettuali e morali.
Vuoi nel suo la seconda guerra mondiale). Questi limiti ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] scienza dei Greci, gli intellettuali del XVIII secolo si resero controllo su persone e proprietà (v. Radcliffe-Brown processi del mondo, e organizzano la loro cultura per esprimere la ricerca.La seconda guerra mondiale ampliò l'esperienza dei popoli ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , con il concorso degli intellettuali del tempo, come si mondiale e dalla conseguente diffusione incontrastata degli ordinamenti e degli ideali democratici e delle forme di organizzazione in linea di principio dalla proprietà dei media, con tutte ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ', come del resto non pochi intellettuali di sinistra, furono pronti a terra ("una nuova società democratica mondiale").In Inghilterra, nel 1945, il proprietà privata venisse limitata e fosse concessa la libertà di espressione, ma non l'organizzazione ...
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