RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] degli organismi ad esso collegati, nell'ottobre 1989 il governo ha presentato un disegno di legge sulle autonomie dell ricerca. L'autonomia riguarda non solo la ricerca, e per l'università l'insegnamento, ma anche l'organizzazione, la gestione e l' ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] da foreste e boschi, mentre il restante rimane incolto. L'agricoltura non è in grado di soddisfare il fabbisogno alimentare interno. I principali prodotti i colloqui avviati dal governo con i capi dell'organizzazione terroristica detenuti in carcere, ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] rischio di dare l'impressione di assumere una solidarietà morale coi governi stessi, il che naturalmente era al di fuori delle sue intenzioni coscienza individuale. Ciò non va inteso come preminenza del momento organizzativo su quello personale, ...
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Il concetto di circoscrizione è intimamente legato all'altro di territorio: dato un territorio sul quale si eserciti la giurisdizione di un'autorità centrale, la circoscrizione potrà essere identificata [...] a 50.000; 39 da 50.000 a 100.000; 20 oltre 100.000.
Non è qui il caso di accennare alle competenze della più alta autorità dello stato nella provincia organizzazione della chiesa. Ad essa è preposto il vescovo, od ordinario, col compito di governarla ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] ciò si verifica non sempre, e anzi raramente, per la rigidità delle strutture di governo del territorio. La menzione solo di alcuni tra i più significativi), quello di organizzare l'esercizio delle funzioni amministrative a livello locale attraverso i ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] che per sapienza e modernità di organizzazione stanno ora fra i primi. Nella alta vigilanza. Il personale di nomina governativa è costituito di un rettore, un una sola fila di letti contro la parete non vetrata, quanto quello di camerata doppia, con ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] profilo si può ritenere che l'organizzazione urbana neozelandese abbia raggiunto un assetto ormai non rinnovare l'accordo stipulato nel 1982 che prevedeva la vendita alla N. Z. di armamenti statunitensi a prezzi favorevoli. La decisione del governo ...
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Diritto. - Nell'affrettato lavoro di codificazione che accompagnò il sorgere del regno d'Italia non venne affatto curata la precisione e la costanza della terminologia; così per azione s'intende talvolta, [...] 103, 341, 880, ecc., cod. proc. civ.). Non manca tuttavia qualche raro esempio in cui la parola azione governo straniero o rappresentante dello stato estero accreditato presso il governo nonostante la completezza di organizzazione moderna degli enti ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] città (Meyrin), ha ceduto all'organizzazione un territorio, considerato extra-territoriale, (C.E.A.) con lo scopo non soltanto di favorire la ricerca scientifica, ma un disegno di legge d'iniziativa governativa, dal quale è stato stralciato il ...
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Origine. - Sull'origine delle carte da giuoco e sulla loro introduzione in Europa si è discusso e si discuterà ancora a lungo. Che la Cina sia stata la loro patria sin dal 1120 (tesi del Remusat) è affermazione [...] son esbattement". Che le carte, poi, non costituissero un "esbattement" i per il delle carte, bollate dall'officina governativa delle carte-valori. Il gettito e XIV, Firenze 1886; id., Sull'organizzazione pubblica del giuoco in Italia nel Medioevo, ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...