Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] doganale che abbatte le barriere non tariffarie (quote e contingenti) riservando al governo il potere di alzare ( Roma 1991, pp. 155-73.
La nostra via. Criteri politici dell’organizzazione economica, «Quaderni di Roma», luglio 1947, 4, pp. 340-57, ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] quindi attivamente (con il nome di battaglia di Facino Cane) all’organizzazione della Giovine Italia, della cui congrega centrale fece parte con Mazzini, il principio per cui il re «regna ma nongoverna». È, nel complesso, l’impostazione cavouriana di ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] la storia dell'isola dall'epoca più antica, soffermandosi poi sulla situazione all'epoca della organizzazione dei fasci, deplorando l'opera del governo che non aveva saputo prendere in tempo le misure necessarie e considerando, anche a seguito dell ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] per un'altra, il governo vien meno a quei doveri, che dovrebbe sentire verso di te, e che non sente, e altri non sente! Quasi è da del 31 genn. 1907.
L'antico capo dell'organizzazione elettorale della Destra storica nel Mezzogiorno si ritira quindi ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] vittima dell’Austria, non solo riottenne la direzione dell’ospedale Maggiore, ma divenne un esponente di spicco del governo rivoluzionario fino a in capitale culturale del Regno), curando l’organizzazione della propaganda e la formazione della classe ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] di attivisti. Una tale presenza non avrebbe comunque dato luogo a un'istanza organizzativa nuova, essendo la CGIL contraria il PCI e il PSI, uno all'opposizione e l'altro al governo, e quindi l'urgenza e la necessità di sciogliere il nodo dell' ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] luglio 1865), entrambi su incarico di A. Cavalletto e dell'organizzazione dei conterranei esuli in Italia, con l'intento di far alla Camera un complesso di idee non del tutto in sintonia con il partito di governo: tali l'obiettivo proclamato del ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] governo fascista lo faceva decadere da deputato il 9 nov. 1926. Il C. fece parte del comitato incaricato di organizzare l'iniziativa, criticata aspramente sia dagli antifascisti sia da Farinacci, non ebbe però seguito.
Il C. morì a Milano il 31 ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] fu rilevata ufficialmente dagli operai, con la garanzia del governo cantonale e la copertura degli impianti valutati 25.000 tal modo non tanto, o non solo, di salvar il B., ma, e soprattutto, di serbare in vita l'organizzazione pubblicistico - ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] governo De Gasperi, nel quale non ricoprì alcun incarico), terminò la propria esperienza governativa come ministro dell'Industria e del commercio nel governo in Il sindacato nuovo. Politica e organizzazione del movimento sindacale in Italia negli anni ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...