TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] elezioni amministrative di quell’anno. Non a caso, nel 1909, quando di Fiume e Torrigiani, incaricato dal governo Nitti di svolgere opera di mediazione con processo a loro carico per aver cercato di organizzare un attentato contro la vita di Mussolini. ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] le istruzioni, che purtroppo non salvarono il cospiratore francese dall'arresto e dalla deportazione allo Spielberg.
Proprio nel fervore dell'organizzazione cospirativa, per le concomitanti pressioni diplomatiche dei governi della Santa Alleanza, al ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] da Filippo Anfuso, circa l'organizzazione del servizio. Fu destinato al Nel frattempo il re, il capo del governo Badoglio e gli alti comandi militari abbandonavano Roma al Tribunale militare di Roma, che non ritenne tuttavia provati i capi d'accusa ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] la chiesa per almeno otto mesi continui. Anche questo impegno non poté essere mantenuto perché, dopo la reazione seguita alla per oggetto il cambiamento della forma di governo, di aver organizzato bande incaricate di saccheggiare denaro ed effetti ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] cura per la tubercolosi. Nel 1976 il governo kenyano le affidò ufficialmente la direzione di Accanto a questo impegno, organizzava periodicamente gli Eye camps, alla nuca da due sicari. Le responsabilità non sono mai state acclarate. Il suo corpo fu ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] dei C. in questi primi mesi di governo fascista è tesa a non inasprire i contrasti politici e a portare il fascismo sulla via della normalizzazione. In questo ambito va visto anche il suo tentativo di organizzare una larga coalizione, tra i deputati ...
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NEGRI, Guglielmo
Giovanni Zanfarino
NEGRI, Guglielmo. – Nacque a Roma il 5 luglio 1926, primogenito di Mario, medico, e di Anna Maria Romegialli.
Frequentò il liceo classico Tasso di Roma e nel 1949 [...] una laicità aperta e non ideologica dovesse ispirare «l governo eccezionale, Bologna 1996, p. 355).
Collaboratore di due presidenti della Repubblica, Sandro Pertini e Francesco Cossiga, dispiegò le sue notevoli capacità di studioso e di organizzatore ...
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SACCHETTI, Giuseppe
Francesco Tacchi
– Nacque a Padova il 21 maggio 1845 da Giuseppe, ingegnere dell’amministrazione austriaca del Veneto, e da Anna Francesconi.
Giovanissimo entrò nel collegio Fagnani [...] la città da un eventuale attacco: non restò coinvolto comunque in alcuno scontro, scorgendo l’importanza di un impegno organizzato del laicato cattolico. Durante il del 1898 e la conseguente repressione governativa che costrinse l’Unità cattolica a ...
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ZOPPI, Francesco Antonio (in religione Francesco Maria)
Riccardo Benzoni
– Nacque il 6 giugno 1765 a Cannobio da Francesco e Maria Francesca Branca e venne battezzato con il nome di Francesco Antonio.
Dopo [...] non risulti agevole valutarne la posizione maturata nei confronti del regime francese, è tuttavia significativo segnalare come, all’indomani della caduta del governo insediamento si impegnò a pianificare l’organizzazione della diocesi che, all’epoca, ...
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SAVIO, Bartolomeo
Pietro Finelli
SAVIO, Bartolomeo (Bartolomeo Francesco Savi). – Nacque a Genova il 17 gennaio 1820 da Francesco, uno straccivendolo da poco immigrato in città che morì poco dopo, e [...] responsabilità di Savi egli comunque non abbandonò il suo coinvolgimento nelle organizzazioni operaie.
Nel 1853 fu tra indipendenza.
Rientrato a Genova, dove nel frattempo la persecuzione governativa aveva portato alla fine dell’Italia del Popolo, a ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...