MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] l'opportunità d'altro canto non poteva non rilevarne le carenze proprio contro « organizzazione delle nuove sale. Nel breve tempo di questo incarico, durato circa sei mesi dato che si dimise nel maggio 1920 a seguito della crisi del governo ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] al massimo i campi di intervento dello Stato. "Il governonon deve esser altro che la provvidenza umana destinata a come risulta da un suo biglietto al granduca) dei festeggiamenti organizzati per il ritorno del sovrano da un viaggio a Vienna ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] di proporre all’Assemblea dell’organizzazione un riesame della questione di Fiume; anche in questo caso non ottenne risposta.
La nuova ‘questione di Fiume’ si chiuse definitivamente il 10 febbraio 1947, quando il governo italiano firmò il Trattato di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] una fantasiosa capacità nell'organizzazione della guerriglia cittadina) e del governo provvisorio, iniziò a prendere scritto al Cattaneo che quella fusione era pericolosa, perché "due paesi non si fondono con una parola, e invece di fusione si avrebbe ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] bandito dal ministero degli Interni sull'organizzazione dei teatri nazionali, in cui, in Opere minori, XIII, p. 174). Tuttavia, il sussidio governativonon era sufficiente a tarpare l'indomabile indipendenza di giudizio dello scrittore: il ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] spedizione. Essendone progettata anche una dal governo, egli si tenne in contatto con gli organizzatori, specialmente con V. Errante, e E. Cosenz e e G. Sacchi, ma il B. non desistette dai suoi piani, trovando consensi e collegamenti tra i patrioti ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] suoi collaboratori – poiché sino alla fine del 1952 non venne organizzata una vera e propria redazione – furono, oltre Grove C. Haines, che ottenne un finanziamento dal suo governo, e con le sezioni culturale ed economica dell’ambasciata ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] è colui che quando vede che «la macchina del Governo si è arrestata perché la guida non è più al suo posto […] deve invitare al prospettiva territoriale e di favorire i rapporti tra l’organizzazione statale e gli enti periferici, Elia difese «un ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] la Società umanitaria di Milano -, il governo e organizzazioni sindacali straniere.
La nascita del sindacalismo rivoluzionario unitario. Va qui menzionato un tentativo estremo, ma inutile e non privo di ambiguità, cui il D. pose mano per ricucire ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] allora la stagione dell'impegno attivo, prima nelle organizzazioni studentesche (il Circolo democratico fondato a Pisa col del F. era potuto sembrare ad alcuni un siluro contro il suo governo la cosa non ebbe seguito e il 4 dic. 1908 il F. votò con i ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...