COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] non seguisse nel dettaglio e con anticipo rispetto ai tempi di approvazione ed esecuzione del provvedimento. Qui il mito del "quarto" partito incomincia a stemperarsi. Il rapporto del C. e della sua organizzazione con la nuova maggioranza di governo ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...]
Nella maggior parte dei paesi, comunque, i ministeri governativinon vengono considerati come gli enti più adatti per amministrare affini, ma in nessun altro paese questo tipo di organizzazione ha assunto le dimensioni raggiunte in Italia.
In Canada ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] governativa (della civitas) e quella evangelica (secondo il carisma francescano) «sono tre gradi differenti ma integrabili di un’organizzazione vita activa et negociosa è un valore di per sé e non solo un mezzo per altri fini. D’altro canto, la ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] italiana, non hanno corso nelle province meridionali. Qui domina ancora, sul terreno sociale e politico, la proprietà fondiaria, che è inserita pienamente negli equilibri governativi nazionali. Ed è per questo che le organizzazioni e le ...
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Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] sostanziali nell'organizzazione amministrativa dello Stato. L'accumulo di oneri impropri imputabili a obiettivi di carattere non aziendale aveva portato, alla fine degli anni settanta, a una situazione finanziaria gravissima, che il governo decise di ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] appaiono come il solo vero centro motore dell'attività governativa, l'amministrazione dei beni e dei cespiti fiscali e nostra traduzione: "Affinché l'organizzazione degli ufficiali del nostro Regno non confonda per mancanza di specificazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] per l’organizzazione sociale possano derivare talvolta da altre relazioni contrattuali, esse tuttavia non per questo in una prospettiva nettamente teologico-morale e dunque esplicitamente governativa e regolatrice, si venne sviluppando fra Due e ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] al monopolio pubblico non se ne sostituisca uno privato (si tratta, quindi, di organizzare la creazione del mercato . Predieri), Firenze 1997.
Amato, G., Problemi di governo e della deregulation, in La deregolamentazione amministrativa e legislativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] dei mercati, dall’altro la rappresenta come una sequenza di gesti non riducibili a una norma o a un sistema di norme. È , e al precisarsi di un’organizzazione o di una riorganizzazione del governo delle realtà politiche all’interno delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] diventare parte degli strumenti di governo istituzionale e di organizzazione amministrativa del nuovo Regno, dà un ‘socialista di ispirazione liberale’, che «compone – e non semplicemente giustappone – le motivazioni sociali del suo impegno con solide ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...