Territorio: una risorsa per lo sviluppo
Alberto Clementi
Negli ultimi anni il territorio è andato acquistando un’importanza crescente nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa, [...] economica) provarono perla prima volta ad anticipare l’organizzazione resto stava già accadendo nelle altre città europee.
Come si sa, questo programma e offrendo cooperazione, solidarietà e coesione sociale come risorse strategiche per l’efficacia ...
Leggi Tutto
Forma di governo dell’Unione Europea
Giuseppe de Vergottini
Dal 1952 al Trattato di Lisbona
La costruzione dell’Europa comunitaria si è venuta prospettando secondo moduli originali che, tuttavia, sono [...] opera la Commissione; decide la sua organizzazione interna; nomina tra i suoi membri i vicepresidenti, a esclusione dell’Alto rappresentante della UE per gli Affari esteri e la politica di sicurezza. Coopera con il presidente del Consiglio europeo ...
Leggi Tutto
Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] la conseguente reazione della comunità internazionale, perla loro capacità espansiva e invasiva: la globalizzazione dell’economia e dei mercati finanziari, e la sempre maggiore organizzazioneLacooperazione ’ a livello europeo, ma non solo ...
Leggi Tutto
Il lavoro
Paolo Piacentini
Nel 2009, l’impatto sull’economia reale di una crisi originatasi nella sfera finanziaria inizia a dispiegare inesorabilmente i suoi effetti indotti sul mercato del lavoro. [...] posizioni della scuola di economistiperla quale il processo economico genera alla fine il reddito e la spesa che realizzano teoria dell’impresa. L’attività d’impresa richiede lacooperazione e il coordinamento fra i contributi di diversi agenti ...
Leggi Tutto
Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] tra l'organizzazione sociale (e la cultura) dei popoli europei al momento del trapasso dalla preistoria alla storia e quella delle tribù americane o australiane, con la possibilità di impiegare i documenti storici sul mondo antico perla comprensione ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] lacooperazione quale modello alternativo perla produzione e la distribuzione dei beni. Gli stessi operai si organizzarono espansivo dell'economiaeuropea centro-occidentale, iniziato dopo il 1848, nonostante le fasi depressive, proseguì per tutto il ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] la strada maestra dello sviluppo e della cooperazione. L'Unione Europea deve impegnarsi nel rilancio del dialogo e della cooperazione di organizzazione. Per es perla tenace sopravvivenza dell'economia cittadina anche negli Stati nazionali, sia perla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] economia e di concepire l’organizzazione, la gestione e le finalità dell’impresa.
Infine, Milano rappresenta la . Porta, La storia delle dottrine economiche negli studi di Angelo Mauri e Amintore Fanfani, «Bollettino dell’Archivio perla storia del ...
Leggi Tutto
Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] per il loro sistematico superamento. È la ‘città mobile’ di Philippe Estèbe.
Guardando la città europea, assistiamo a un duplice movimento. Da un lato, la città si ricentra, ricorda il suo centro e lo fa rivivere (funzioni di comando dell’economia ...
Leggi Tutto
Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] la realtà sociale, l'organizzazioneeconomicaorganizzazioni complesse, al di fuori del mercato, l'adesione a sistemi di norme e valori morali è più conveniente di 'strategie non morali' al fine di garantire una cooperazioneeuropeiPerla ...
Leggi Tutto
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...