FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] organizzazione tecnica delle bigattiere provenienti dalle esperienze pilota del appoggi a favore dell'impresa. Istituzioni scientifiche e personalità di rilievo, come Napoleone l'insalubrità dell'ambiente di lavoro. Su questo piano egli difese ...
Leggi Tutto
SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] , l’organizzazione e la direzione della scuola poi Accademia Atestina di belle arti, collocata in luogo del soppresso S disegno e figura umana, fu il responsabile degli ampi lavori di riadattamento necessari per accogliere il nuovo istituto nell ...
Leggi Tutto
LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] uno studente dell'Istituto per l'industria del cuoio di Torino per il miglior lavoro sulla tecnologia della concia e delle tinture La centralità delle ricerche scientifiche fu confermata dall'istituzione di un'Organizzazione centrale di ricerca e ...
Leggi Tutto
ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] stessa con la digitonina residua.
Con un ampio lavoro di ricerca sui batteri lattici l'A. portò un del Tesoro; egli pose anche le basi per una organizzazione della ricerca scientifica a livello governativo prendendo posizione per la riforma del ...
Leggi Tutto
MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] avanzato in Italia, del quale frequentò i laboratori scientifici e le sezioni cliniche attenua e nella breve prefazione al suo lavoro l’Jung non esita a fare Scoppiata la prima guerra mondiale, il M. organizzò e diresse, presso il manicomio di Ancona, ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] del collegio in materia di impostazione degli studi e organizzazione della lavori che maggiormente contribuirono a rendere la figura del L. rilevante in ambito europeo.
Ancora maggiore importanza, nel lavoro di studio e di elaborazione scientifica ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] nella biografia del D. un momento di intensa attività. A parte il lavoro propriamente scientifico (dal 1921 , 29 ott. 1919; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista. 1925-1929, Torino 1968, p. 41; L. Mascolini, ...
Leggi Tutto
GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] del G. come organizzatore culturale, l'insegnamento universitario, che in prima nomina lo aveva portato a Palermo, accresceva lo spessore del suo lavoro lui intrecciata con gli ambienti accademici e scientifici di tutto il mondo: quello stesso ...
Leggi Tutto
MONROY, Alberto
Fabio De Sio
– Nacque a Palermo il 26 luglio 1913 da Antonio de Monroy, principe di Pandolfina e marchese di Grasigliano, discendente d’una famiglia di antica nobiltà spagnola, e da [...] cui instaurò una collaborazione scientifica lunga e fruttuosa, facoltà di scienze, alla cui crescita lavorò alacremente: nel 1965 vi chiamò G ruolo importante. Gli studi del suo gruppo sul metabolismo L. Nelson, il M. organizzò a Woods Hole, nel ...
Leggi Tutto
TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] ricostruire singole figure e metodi di lavoro, spesso confrontandosi in modo energico e e all’organizzazione amministrativa delle province agli inizi del III secolo pp. 159-180). La poliedrica vocazione scientifica lo portò a trattare anche di diritto ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...