BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] occorreva sviluppare organizzando meglio il lavoro. Riteneva infatti che non fosse sufficiente seguire i consigli del Malthus, totale dagli esami, in riconoscimento della sua attività scientifica. Nominato nel 1871 provveditore agli studi di Catania, ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] tipo scolastico, il frutto di un lavoro didattico e di un'esigenza nata nei del sistema di Descartes e dei suoi seguaci più recenti. L'ultimo capitolo è dedicato alle accademie, come forme di organizzazione della nuova cultura filosofica e scientifica ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Bernardino
Alessandro Porro
– Nacque a Casalmoro presso Asola, in territorio del ducato di Mantova, il 2 dicembre 1705 da Carlo e Anna.
Sulla precisa data di nascita sussiste qualche incertezza. [...] organizzazione all’allestimento dello strumentario, dalla selezione alla formazione deldel secolo avevano fatto di quella realtà chirurgica un punto di riferimento formativo, assistenziale e scientifico Milano 1873 (tale lavoro venne pubblicato a più ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Marco Maria
Pierluigi Valenza
– Nacque a Roma il 24 maggio 1943, secondogenito di Oscar e di Lucia Giannini.
Conseguita la maturità classica presso l’Istituto S. Maria, si iscrisse alla facoltà [...] linguistiche.
Questo lavoroorganizzativo, unito allo sviluppo dell'attività scientifica, consolidò la immaginazione l’essere e l’umano non si coapparterrebbero».
Ulteriore riconoscimento del suo profilo di studioso fu la cooptazione, nel 2003, a ...
Leggi Tutto
BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senato romano e [...] lui uscì nel 1934 il primo lavorodel B., una equilibrata e ancor del 1955,con la quale richiamò l'attenzione degli studiosi su uno degli argomenti solitamente più trascurati della paleografia.
Ma l'attività scientifica rivelare l'organizzazione e la ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] problema dei bilanci nel lavoro Formazione e interpretazione dei la tecnica e la organizzazione aziendale. Negli anni Scritti in onore del prof. A. C., Firenze 1960, dove in particolare si vedano: A. Riparbelli, La vita e l'opera scientif. di A. ...
Leggi Tutto
DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] ogni sua energia alla ricerca scientifica, alla divulgazione della disciplina, all'organizzazione igienico-sanitaria, con particolare una epizoozia del così detto "mal barbone", che stava decimando i bufali del Salernitano. I suoi lavori più noti e ...
Leggi Tutto
PEZCOLLER, Alessio
Mariapia Bigaran
Nacque a Rovereto, il 23 aprile 1896, quando il Trentino faceva parte dell’Impero austrungarico. Il padre Giovanni possedeva una libreria in città e morì quando [...] lavorare e mise a punto, con un progetto lungimirante, l’idea di costituire una fondazione scientifica , anche attraverso l’organizzazione di convegni, simposi P 12 febbraio 1980; Verbale e delibera del CdA della Fondazione P., 9 marzo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] e la serietà che poneva a base del proprio lavoro. Nel 1891 si trasferì a Torino, Tutta l'opera scientifica e didattica del C. fu prevalentemente pp. 673-679).
Il C. curò l'organizzazionedel Museo di antropologia criminale di Torino, che diresse fino ...
Leggi Tutto
ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] lavoro sull'incapsulamento delle diatomee (La teoria dell'incapsulamento del guscio delle diatomee ed i recenti studi sulla natura del L'organizzazionedel museo di zoologia di Parma e l'intensa attività didattica limitarono la produzione scientifica ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...