CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] la presenza di una perfetta organizzazionedel feto fin dai primi giorni, dellavoro, che pure è l'unico del genere.
Del resto anche altre sue opere, di argomento più strettamente medico, non sanno sottrarsi a una tentazione poco scientifica ...
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GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] educazione "religiosa, politica e scientifica" del G., come egli stesso scrisse legislazione sugli alienati con il lavoro Delle riforme legislative da promoversi paganti: le difficoltà di ordine organizzativo ed economico che dovette affrontare ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] lavoro nel mondo dello spettacolo, come dimostrano l’iscrizione alla Confederazione generale italiana dellavoro dell’inchiesta scientifica e cui corrispose 1974 partecipò come segretario all’organizzazione delle attività dell’Associazione ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] assessore ai Lavori pubblici.
In questa veste promosse il nuovo piano regolatore per l'ammodernamento urbanistico di Catania; nel dicembre 1908, in veste di prosindaco, si distinse a Messina nell'organizzazione dei soccorsi alle vittime del terremoto ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] ; per suo interessamento fu istituita a Milano la prima scuola italiana di medicina dellavoro e presso l'Università di Genova la prima cattedra ufficiale di pediatria; organizzò una scuola di tisiologia e corsi di perfezionamento; nel 1900 fondò un ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] nome. L'impostazione scientificadel F., maturata alla scuola primi lavori che pubblicò: Sulla corteccia del cervello. Nuove osservazioni microscopiche del con il grado di maggiore medico generale, organizzò i servizi sanitari di chirurgia di Parma ...
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CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] trovare svolgimento: quello della ricerca scientifica al quale egli dedicò, peraltro, all'organizzazione aziendale, al tipo di amministrazione e di conduzione (sono del 1894 le dellavoro e dell'agricoltura. Nel complesso tuttavia l'attenzione del C ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] scientifica il F. si segnalò come il principale collaboratore dell'Ottolenghi sia nella didattica, sia nell'organizzazione (Sopra un caso di polmonite tardiva, consecutiva a trauma-infortunio dellavoro, in "Zacchia". Rass. di studi medico legali, VII ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] sulle modalità di trasmissione e sugli insetti vettori e organizzando a questo scopo stazioni di cattura e l' dei "serbatoi di virus" extraumani. Questo lavoro ponderoso accrebbe la notorietà scientificadel C. e ne confermò le capacità di ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] ital. di oftalmologia, Atti del congresso di oftalmologia. Roma 22-24 ott. 1928, Roma 1929, pp. 94-147, lavoro questo per il quale gli : l'organizzazionescientifica, indispensabile ai fini pratici, umanitari e culturali; l'organizzazione clinica, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...