BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] procedere con la divisione dellavoro e gli incrementi di congressuali l'opposizione reazionaria riuscì a organizzarsi ed il B. che per la scientifica, affinato nella cultura romantica, aveva creato, nel "secolo della storia", un entusiasmo di lavoro ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] corvées, di portare avanti i lavori idraulici, di creare sbarramenti in questa la specificità del paesaggio urbano medievale.
L'organizzazione della rete idrografica megalopoli occidentale crogiolo del pensiero tecnico e scientifico: Roma sotto i ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] del libero mercato, la concorrenza è il processo economico che rende possibile l'analisi scientificadel il mutamento nell'organizzazione della produzione, di tipo monopolistico, ma è con il lavoro sulle barriere alla nuova concorrenza che l'autore ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] , sottostante alla sua classificazione scientifica delle forme di Stato, ogni potere e di ogni organizzazione gerarchica sia pure organica. travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Fustel de Coulanges, N. D ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] commissione presieduta da Q. Sella per studiare l'organizzazione di una esposizione da tenersi a Torino, il di temi attuali, come la tutela dellavoro delle donne e dei fanciulli o l alla gloria e al potere scientifico della Nazione", preparare i ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] tanto all'organizzazionedel proletariato quanto le note, insomma tutto l'"apparato" scientifico. E fu assai più facile contestarne lavoro degli universitarii ginevrini e l'intervento di Albert Thomas, direttore dell'Ufficio internazionale dellavoro ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] comunità scientifica. Il disegno di legge originario del Ministero dellavoro tedesco, del marzo , Contratto di lavoro e corrispettività, in Contratto di lavoro e organizzazione, Marazza,M., a cura di, in Trattato di diritto dellavoro, Persiani, M ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] si tende a passare a un'organizzazione che si richiama a quella classica, aspetto professionale, corporativo dunque, dellavoro intellettuale, anche in contrasto di Berlino (1807-10), l'istituzione scientifica non ha vincolo né finalità determinata, ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] nel linguaggio politico-sociale e nella terminologia scientifica. Nella letteratura internazionale esiste infatti una chiara dellavoro retribuito (v. Baldock, 1987; v. Hardwich e Graycar, 1987). La 'base di mobilitazione' delle organizzazioni ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] costituente.
All'interno della commissione, i cui lavori ebbero inizio il 1º sett. 1945, l partire dal 1962 e del consiglio scientifico dell'Institut für europäische del diritto, XII-XIII [1968-691, pp. 63-130; L'organizzazione giuridica del sistema ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...