Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] sociale, promossa da un’organizzazione dei lavoratori e accettata dallo Stato. scientifico-letterari ai periodici specialistici, a cura di M.M. Augello, M. Bianchini, M.E.L. Guidi, Milano 1996.
G. Forges Davanzati, Salario, produttività dellavoro ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] Carta delLavoro e che, a differenza del primo [homo oeconomicus], sia anche dotato del sentimento si ha nel caso di "un'organizzazione in cui il potere sia esercitato come la terza fase della vita scientificadel F.) la sua produzione si ridusse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] pp. 153-229.
G. Del Vecchio, La costruzione scientifica della dinamica economica [1952], in Id., Capitale e interesse, Torino 1956, pp. 408-16.
L. Spaventa, Dualism in economic growth, «Banca nazionale dellavoro quarterly review», December 1959, pp ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] avevano modi diversi di controllo dellavoro. Non fosse stato così, , invece, un'economia-mondo può vivere e organizzarsi anche sotto i vincoli imposti da un impero ) prediligono nella loro attività scientifica l'approccio storico-comparativistico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] regolazione dellavoro, di varare tutele previdenziali è appunto conseguenza del bisogno di essere costrette alla previdenza, all’organizzazione e alla solidarietà. Una cassa di rioccupazione di ogni proposizione scientifica in economia, mentre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] sociali (come le imprese, le organizzazioni o lo stesso scambio di mercato tradizione italiana classica, considerata non sufficientemente scientifica, l’economia civile e la alla base della divisione dellavoro, e quindi del contratto di mercato visto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] del 2% e la produttività dellavorodel 3%;
• per incrementare il tasso di occupazione e la produttività dellavoro nostra via. Criteri politici dell’organizzazione economica, «Quaderni di Roma», , Atti della Riunione scientifica in onore di Ezio ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] dell'organizzazionedellavoro e della formazione manageriale lo avevano avvicinato all'ambiente del liberalismo Risorgimento liberale e, più tardi, alla pagina scientificadel Corriere della sera).
Questo habitat culturale e professionale ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] commentate, su temi riguardanti la famiglia e la casa, il lavoro e i problemi economici, l'istruzione, la cultura e l' avvio dell'organizzazione amministrativa e scientificadel neoistituito Centro di calcolo dell'Università di Trieste, del quale era ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] lavoratore e del tutto innovativa per l’ambiente italiano, cominciò il suo percorso sulla formazione manageriale e sulla trasmissione del sapere tecnico-scientifico e Bibl.: G. Sapelli, Organizzazionelavoro innovazione industriale nell’Italia tra le ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...