Retribuzione dellavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione dellavoro [...] ’organizzazionescientifica della produzione, allo scopo di stimolare il lavoratore a intensificare il lavoro una parte fissa, di una parte mobile che varia col variare del prezzo del prodotto in confronto al prezzo medio di un dato periodo. Quando ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] ’ambito scientifico e filosofico deve estendersi anche all’organizzazione della società umana e ai modi del comportamento grado di determinare un uguale aumento del prodotto marginale dellavoro e del prodotto marginale del capitale. In seguito, R.F ...
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Disciplina che studia ed enuncia principi e norme generali di controllo economico sulla gestione delle aziende e che rappresenta lo strumento necessario per raccogliere, mediante l’osservazione quantitativa, [...] metodi di organizzazione, programmazione e controllo dellavoro in azienda (management). Le opere del primo ramo hanno portato la r. al punto massimo della sua evoluzione scientifica, dove, accanto al compito di formare le quantità espressive della ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] dall'Edgeworth e ha trovato larga applicazione nello studio del m. dellavoro. Tra i contributi allo sviluppo di tale teoria ricordiamo estese e hanno assunto dignità scientifica. Il primo esempio importante di organizzazione di un ufficio per le ...
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TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] domani, sarà un mondo di tecnici, con implicanze scientifiche, economiche, sociali, politiche, ed anche psicologiche, del quale fu espressione il grande sviluppo industriale del 19° secolo e del primo cinquantennio del 20°. L'organizzazionedellavoro ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] simmetrico abbandono delle zone rurali che si verifica perché il lavoro dei campi non riesce a sostenere i mutati bisogni, organizzazione urbana e territoriale del prossimo millennio.
Che ogni passo avanti compiuto dall'uomo nel campo scientifico ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] e 2195 cod. civ., anche se non organizzate in forma d'impresa. Si considerano in ogni educazione, istruzione, studio o ricerca scientifica; 13) le cessioni di cui di statistica e per gl'ispettorati dellavoro per quanto riguarda le rilevazioni loro ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] ", deve tendere "a favorire l'occupazione, la produzione e l'evoluzione dell'organizzazionedellavoro in armonia con il progresso scientifico e tecnologico", nel quadro degli obiettivi di programmazione economica.
In base alla tipologia prevista ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] solo del capitale e dellavoro, ma anche della conoscenza, specie di quella scientifica e tecnologica. Fornire forza lavoro storica, che supporta l'insieme delle diverse modalità di formazione organizzata.
I servizi per la f. c. costituiscono un ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] si avvale della tecnologia scientifica, della scienza dei sistemi Watt, consentendo di moltiplicare per 8 la produttività dellavoro manuale, e che nelle macchine termiche di oggi a forme di organizzazione sociale e di lavoro che rendevano inutile ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...