Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] stesso in cui componeva queste opere e portava importanti contributi alla soluzione di problemi scientifici e matematici (v. oltre), L. attendeva a vasti lavori di erudizione storica (fra essi, Codex iuris gentium diplomaticus, 1693; Scriptores rerum ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] del suo lavoro letterario e forense. Collaborò alla Biblioteca italiana, agli Annali di statistica, all'Antologia, ecc.
Opere
Vissuto tra due secoli, R. indirizzò il sapere del sec. 18º ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] del corpo, libertà di pensiero, coscienza, religione, movimento, residenza ecc.) e nei d. economici e sociali (d. al lavorodel tutto incapaci di articolare le proprie richieste, sia nell'organizzare 1996.
La sperimentazione scientifica è regolata dal ...
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Studiosa tedesca di teoria della politica, nata ad Hannover il 14 ottobre 1906, morta a New York il 4 dicem bre 1975. Laureatasi in filosofia con K. Jaspers a Heidelberg nel 1928, abbandonò, in quanto [...] Lavorò a Parigi per un'organizzazione sionista fino al 1940, quando emigrò definitivamente negli Stati Uniti ove partecipò all'attività di diverse organizzazioniscientifica che del rapporto dell'uomo con gli altri uomini in comunità organizzate ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] abbastanza formali da innescare una rivoluzione scientifica. Ma diversamente da Mādhava e dai suoi successori, Newton aveva iniziato a elaborare la transizione verso l'uso del linguaggio artificiale e il lavoro lasciato incompiuto da lui fu portato ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] comprese le istituzioni (un'organizzazione sanitaria, un sistema di del metodo', evita del tutto di raccomandare determinati metodi. Ad esempio egli consiglia il metodo della proliferazione delle teorie: la ‛comunità scientifica' dovrebbe lavorare ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , nel progresso tecnico, nell'organizzazione razionale e psicologica: cioè nell'accumulazione delle conoscenze e delle competenze. Ci si consenta a questo punto un esempio. Per i leaders del primo illuminismo la ‛medicina scientifica' era stata il ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] del pubblico da parte del privato: le grandi imprese costruiscono alloggi o aiutano il lavoratore a farsi una casa, costruiscono edifici scolastici, chiese e biblioteche, organizzano ad avvalersi di tecniche scientifiche di misurazione basate sui ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] fa sì che si trovino sottomessi) all'autorità organizzata di sovrani o di governi? Come devono essere cosa del tutto appropriata, giusta e ragionevole, esattamente come lo sarebbe per un datore di lavoro della rivoluzione scientifica, fra i ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] , diverso da quello di tutti gli altri enti del mondo. Essa è in ogni caso un rapporto tende a padroneggiare mediante la tecnica scientifica. Da questo punto di vista e un'organizzazione definitiva. Merleau in un suo lavoro celebre (v. Binswanger ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...