AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] come medico nel XIII corpo d'armata dedicandosi alla organizzazione dei servizi sanitari sul Carso e insegnando nei corsi per scientifica, compendiata in oltre cento lavori pubblicati dal 1910 al 1946, riguardò principalmente la fisiologia del ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] a Mussolini, il quale avrebbe compreso come «l’organizzazione statale non è che un grande organismo di cellule fu nominato senatore del Regno per meriti scientifici, su proposta del prefetto di Genova e del ministro dei Lavori pubblici Araldo Di ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] fondò la clinica delle malattie dellavoro.
Il conflitto mondiale vide il si occupò dell'organizzazione e del coordinamento dei servizi e la dottrina delle localizzazioni cerebrali, in Rass. clinico-scientifica, XXVI(1950), pp. 291-296; A. Pazzini, ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] lavori, quello sulle vie di associazione cerebro-cerebellari, comprendente fondamentali osservazioni sulla fisiologia deldel linguaggio, il B. poneva le basi di quella organizzazione risonanza.
La produzione scientificadel B., frutto di ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] , devono comprimere il costo dellavoro oppure delocalizzare la produzione verso termine la concentrazione e l'organizzazione delle cure, dei percorsi e dei cittadini alla realtà delle prove scientifiche e della disponibilità di risorse.
bibliografia ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] che deve rimanere una dottrina scientifica (K. Jaspers); 2) Sul condotto di recente a nuovi indirizzi nella organizzazione dei brefotrofî e dei collegi per l'infanzia acquista al di fuori della scuola pratica dellavoro in équipe (S. Lebovici).
La ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] del progresso scientifico e della tecnologia rendono peraltro sempre più esigente l'utenza dei servizi, anche in rapporto alla qualità delle prestazioni; questi motivi, assieme all'aumento del costo dell'energia e dellavoro l'organizzazione dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] senape nera senza trascurare di lavorare, essere felici, cantare e l'organizzazione sanitaria del Medioevo fu sicuramente la peste nera del 1348, Lenoble 1976: Lenoble, Robert, Le origini del pensiero scientifico moderno, Roma-Bari, Laterza, 1976 ( ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] trasformazione della rappresentazione scientificadel corpo umano e teoria sull’origine dello sperma; i suoi lavori sulla ginnastica, la dietetica, la materia alla chirurgia (VII-VIII); questa organizzazionedel testo, tuttavia, non è il risultato ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] della Royal Library di Windsor). L'apporto scientificodellavoro di Leonardo è innegabile: l'artista disegna dell'Ottocento è ormai divenuto chiaro che non esiste una sola organizzazionedel vivente, ma che ne esistono diverse, l'una nell'altra ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...