BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] lavori, quello sulle vie di associazione cerebro-cerebellari, comprendente fondamentali osservazioni sulla fisiologia deldel linguaggio, il B. poneva le basi di quella organizzazione risonanza.
La produzione scientificadel B., frutto di ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] organizzati in quel periodo a Milano.
Trasferitosi poi a Pavia, divenne allievo di B. Panizza, sua guida nelle prime, precoci esperienze scientifiche che gli consentirono, ancora studente, di pubblicare interessanti lavori nelle pagine del suo diario, ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] corretto approccio allo studio del malato. Tra i numerosi lavori che pubblicò in scientifiche italiane e straniere, il G. fece parte del consiglio direttivo del Comitato italiano per l'educazione sanitaria e del comitato esperti dell'Organizzazione ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] il suo lavoro Fenomeni del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR). L'istituto di patologia generale di Napoli ha rappresentato un modello sia per l'organizzazione dei suoi laboratori, sia per l'attualità e l'interesse dei problemi scientifici ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] del policlinico Umberto I, strutturato in un reparto lattanti, uno divezzi e uno di chirurgia infantile.
Riprese l'attività scientifica con nuovi studi e ricerche su vari argomenti di patologia e clinica pediatrica: tra i più significativi, i lavori ...
Leggi Tutto
FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] all'organizzazionescientificadel F. fu ampia e continua per tutta la durata della sua attività clinico-didattica. Autore di circa 150 pubblicazioni, le tracce della sua formazione compiuta presso l'istituto del Golgi sono riconoscibili nei lavori ...
Leggi Tutto
CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] la presenza di una perfetta organizzazionedel feto fin dai primi giorni, dellavoro, che pure è l'unico del genere.
Del resto anche altre sue opere, di argomento più strettamente medico, non sanno sottrarsi a una tentazione poco scientifica ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] educazione "religiosa, politica e scientifica" del G., come egli stesso scrisse legislazione sugli alienati con il lavoro Delle riforme legislative da promoversi paganti: le difficoltà di ordine organizzativo ed economico che dovette affrontare ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] ; per suo interessamento fu istituita a Milano la prima scuola italiana di medicina dellavoro e presso l'Università di Genova la prima cattedra ufficiale di pediatria; organizzò una scuola di tisiologia e corsi di perfezionamento; nel 1900 fondò un ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] nome. L'impostazione scientificadel F., maturata alla scuola primi lavori che pubblicò: Sulla corteccia del cervello. Nuove osservazioni microscopiche del con il grado di maggiore medico generale, organizzò i servizi sanitari di chirurgia di Parma ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...