Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] meno di non voler riaprire le porte del discorso scientifico all’azione di forze formatrici o virtù verso la conclusione dellavoro, che Spallanzani vira 99).
Atteso le idee che abbiamo dell’organizzazione, e delle operazioni de’ nostri animaluzzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifichedel Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] il loro stile di vita e le forme di organizzazione non erano molto differenti da quelle di ordini religiosi parziale dellavoro degli accademici: anche l’opera di Borelli, di gran lunga la personalità scientifica di maggior rilievo del sodalizio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] utilitas. La verità del metodo scientifico e l’utilità della lavoro che dimostrò notevoli doti organizzative.
Malgrado i limiti segnalati, va pure ribadito che la struttura istituzionale di grandi accademie messa in cantiere negli ultimi decenni del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] parola in difesa del sistema proporzionale, nelle questioni riguardanti l’organizzazione amministrativa del territorio e, scientifici internazionali, ma i suoi interessi si concentrarono sulla storia delle matematiche. Il culmine del suo lavoro ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] ritorno egli si impegnò di nuovo nell'organizzazione di società scientifiche. Occorre sottolineare come molte di queste di economia politica si apre con una parte dedicata alla divisione dellavoro: Smith descrive il modo in cui la manufattura di uno ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] avevano modi diversi di controllo dellavoro. Non fosse stato così, , invece, un'economia-mondo può vivere e organizzarsi anche sotto i vincoli imposti da un impero ) prediligono nella loro attività scientifica l'approccio storico-comparativistico ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] e dell'organizzazione delle aree funerarie ‒ le armi sono affiancate da alcuni strumenti dellavoro agricolo e artigianale: il coltello ricurvo simile a Vita religiosa e cultura letteraria, filosofica e scientifica, III, Milano 1988, pp. 91-114 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] dall'idea dell'organizzazione di fabbrica all'esecuzione lavoravano al Progetto Manhattan per eseguire calcoli. Tra le altre conseguenze di rilievo, il calcolatore Harvard Mark I convinse l'IBM a intraprendere il commercio del calcolatore scientifico ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] tonnare ecc. La p. scientifica è praticata da istituti specializzati prossimità della superficie (p. pelagiche). Le zone di lavoro per la p. d’altura, per quanto lontane, . Il ricavo del pescato venduto viene devoluto a organizzazioni umanitarie (per ...
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Economia
L’a. può essere definita come un’organizzazione di persone e beni economici ovvero, con accento dinamico, come un sistema di forze economiche, che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi [...] delle a. assumessero autonomia scientifica nell’ambito di una nuova È un’a. organizzata per la coltivazione delle piante e per l’allevamento del bestiame. Può essere mentre per i debiti di lavoro rispondono solidalmente acquirente e alienante, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...