Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] celebre esempio), mentre gran parte dellavoro svolto dall'agrimensura civile era costituito (fine del IV sec. o inizio del V sec. d.C.). Tuttavia, le conoscenze scientifiche necessarie classificazione e dall'organizzazionedel materiale che Plinio ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] 1964 da un biologo inglese allora poco noto alla comunità scientifica, W.D. Hamilton, il quale la pose a organizzazione sociale la si può annoverare a pieno titolo tra gli insetti eusociali. Tra le operaie difatti esiste una divisione dellavoro ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] di rifiuto, a un'istituzione scientifica inglese o straniera, di acquistarla modelli di pensiero e di lavoro degli eruditi della sua epoca. organizzazione concettuale del mondo vegetale poteva tradursi in modo visibile. Tuttavia, come nel caso del ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , era nata una figlia, Isabella.
La personalità scientificadel G. s'impone per il coraggio intellettuale, le - che richiese quasi quattro anni di lavoro. L'esame della morfologia e dell'organizzazione strutturale di forme primitive attere quali i ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] viaggio in Persia, unendosi a una missione diplomatica e scientificadel governo italiano. Il viaggio fu un importante passo verso qualità non comuni. Forse anche grazie all'organizzazionedellavoro dei Lessona Masi, coordinata e controllata con ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] men forniti di perfetta organizzazione in cento guise configurata conoscenza organica è possibile attraverso un lavoro di équipe.
Il primo volume dell del Canova (De Tipaldo, p. 80).
Figura di studioso profondamente legato alla temperie scientificadel ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] tributo alla sua terra, produsse anche qualche lavoro di paletnologia. Descrisse i prodotti dell' .
A caratterizzare l'opera scientificadel M. fu il contributo lo studio dei più bassi livelli di organizzazione per risalire agli organi più complessi, ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Luigi
Enrico Tortonese
Nacque a Torino il 21 maggio 1878. Il padre, Salvatore, di Bari, era insegnante presso la facoltà di legge dell'università torinese ed economista di chiara [...] del Museo zoologico. Al C. fu assegnato l'incarico del corso di anatomia comparata, che comportava l'organizzazione di un nuovo istituto: a questo lavoro Monocistidee in base ai trofozoiti.
L'attività scientificadel C. si svolse non solo nel campo ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] per svolgere il proprio lavoro. Egli riuscì comunque a organizzare una struttura scientifica e didattica di primaria .
L'attività scientificadel D. risentiva ancora dell'influenza della mascalcia, come chiaramente appare dai suoi lavori: nel 1842 ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] tecnologica o scientifica, di nodi, come gli stati avanzamento lavori, i cui tempi di completamento del grafo) e affrontati problemi sempre più complessi nei settori dell’ingegneria, a partire da telecomunicazioni, produzione organizzazione ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...