Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] esserlo dovunque nel mondo si affermi il modello tecnico e organizzativo dell'impresa moderna (v. Polanyi, 1944).
L'ingresso ogni quadro giuridico e in assenza di qualsiasi forma di tutela sindacale; 2) un numero analogo di adolescenti, per la gran ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] in concreto della Commissione sotto il profilo della estrazione sindacale di alcuni dei suoi componenti – va posta attenzione »), è stata attribuita la funzione di realizzare assetti organizzativi idonei a stimolare l’efficienza produttiva, e questa ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] divenne un partito di massa e s’impose con la violenza dello squadrismo distruggendo gran parte della organizzazione politica e sindacale del partito socialista, presentandosi come il difensore dell’Italia, dell’ordine, della società borghese e della ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] La vera precipua ragione di tale mercimonio è la mancanza della organizzazione dei partiti nella società, il difetto di forze sociali, . Nessun rilievo particolare fu dato all’attività sindacale e di resistenza, considerata ininfluente per le ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] funzione: un operaio che svolga anche opera di propaganda sindacale o politica può essere considerato un intellettuale, o per come evitare, nell'ambito del partito e dell'organizzazione della classe operaia, la diffidenza dei proletari nei riguardi ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] era per una partecipazione attiva, aperta anche all’attività sindacale, ma solo nel senso di favorire l’educazione politica vivifica e libera»38. Del resto, sull’altro fronte l’organizzazione non era meno ferrea, con un esercito di lavoratori pronto ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] clero, non incline alle novità teologiche, ma attivo nell’organizzazione cattolica23.
Il fine di ricondurre il mondo moderno a trovò a dover tutelare e moderare ex popolari e sindacalisti cristiani, molto attivi nell’apostolato94.
Difficoltà ebbero i ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] il monopolio della presenza nel mondo operaio, con le loro organizzazioni, i loro giornali e dal 1892 anche con il caelibatus29 nel giugno 1967), del lavoro salariato e dell’impegno sindacale, mettendo in causa le scelte ufficiali della Chiesa, non ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] travaso’ dell’impegno pubblico dalla militanza politica e sindacale, verso la partecipazione sociale, in particolare nelle media europea.
Se l’immagine di un’Italia dove la criminalità organizzata è diffusa e in espansione, dove ampia e oscura è la ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] del tempo libero; c) mass media e manipolazione; d) organizzazione e manipolazione. □ 4. Società e tempo libero: a) il lavoro; b) le classi sociali; c) la partecipazione sindacale e politica. □ 5. La pianificazione del tempo libero: a) formazione ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...