Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nella fitta e capillare rete di organismi e di associazioni cattoliche preesistenti alla sua nascita: le organizzazionisindacali bianche, le leghe contadine, le cooperative e le casse rurali, le associazioni professionali, i circoli cattolici ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] e XIX sec., Bologna 1981, pp. 265-304. Per l'organizz. e le vicende delle classi lavoratrici, si vedano G. Piemontese, all'avvento del fascismo, Roma 1974); E. Maserati, Il sindacalismo autonomista triestino degli anni 1909-1914, Trieste 1965. Si veda ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] divenne un partito di massa e s’impose con la violenza dello squadrismo distruggendo gran parte della organizzazione politica e sindacale del partito socialista, presentandosi come il difensore dell’Italia, dell’ordine, della società borghese e della ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] funzione: un operaio che svolga anche opera di propaganda sindacale o politica può essere considerato un intellettuale, o per come evitare, nell'ambito del partito e dell'organizzazione della classe operaia, la diffidenza dei proletari nei riguardi ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] fino all’attivazione di strumenti per la tutela sindacale e, non ultimo, l’inserimento nel giornalismo Il laicato cattolico fra Otto e Novecento: dalle associazioni devozionali alle organizzazioni militanti di massa, in St.It.Annali, IX, La Chiesa e ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] della morte di Bakunin (1876), alla formazione della prima organizzazione rivoluzionaria panrussa, la Zemlja i volja; in seguito, con l'ideologia dell'Estado novo e con una struttura sindacale di tipo corporativo, a stringere in un blocco sociale la ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] religione. Lo Stato in quanto Dar-al-islam assume quel ruolo organizzativo e strutturante per la comunità che in Occidente è svolto dalla sono state stipulate, anche con la mediazione sindacale, intese in base alle quali gli imprenditori mettono ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] questo spontaneo e drammatico ribellismo, ai primi del Novecento, con una difficile e ingrata opera di organizzazione politica e sindacale che con Arturo Labriola e con Giuseppe Di Vittorio assumerà, specialmente tra i nuclei operai campani e ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] sulle capacità di direzione e di egemonia politica, intellettuale e morale della classe operaia e delle sue organizzazioni politiche, sindacali e sociali da un lato e, dall’altro, sulla possibilità di crescita e di maturazione laica e democratica ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , una radicale riforma agraria, la libertà sindacale e una partecipazione operaia agli utili dell'impresa - 13 luglio 1946, ibid. 1996, ad nomen. Sul L. e il PRI: Organizzazione e politica del PRI 1946-1984, a cura di A. Parisi - A. Varni, ...
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sindacale2
sindacale2 agg. [dal fr. syndical (v. sindacato2)]. – Di sindacato, dei sindacati: movimento s.; organizzazione s.; unità s.; fare, svolgere attività s.; diritto s., ramo del diritto del lavoro che ha per oggetto l’intero ambito...
sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...