Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] costo di una cocente sconfitta, l'avvenire della organizzazione, respinse, pur non essendovi di massima ostile, la mediazione del partito questione al congresso nazionale: impedito questo dal governo, la decisione venne rimessa al convegno di Milano ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] a non inserire nel governo esponenti della Confederazione generale del lavoro. Invitato egli stesso ad entrare nel governo, sorti dell'agricoltura italiana, oltre alla soppressione delle organizzazioni sindacali e politiche nelle campagne, si ebbero ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] in una rete organizzativa, estesa su ogni settore della vita pubblica e privata.
Come capo del governo e duce del fascismo 1944, a cura di G.B. Guerri, Milano 1982, pp. 109 s.): «Non l’uomo, ma la statua stava dinnanzi a me. Dura, pietrosa statua da ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] l’organizzazione delle imprese a partecipazione statale (nel 1953 nacque l’Ente nazionale idrocarburi, ENI), sotto il governo di il Mezzogiorno, a meno che le stesse istituzioni europee non si facessero promotrici dello sviluppo delle aree più deboli. ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] stretta ed indispensabile connessione, ma non identità" (ibid.): e la politica e la "rappresentatività" degli organi di governo, in Rivista italiana per le scienze giuridiche coesistenza della pluralità delle organizzazioni sociali con la sovranità ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] i lavoratori della penna, dell’ufficio e della scuola, oscuri lavoratori nonorganizzati in leghe, né in cooperative» (ibid., p. 17).
Nell stessi anni lo videro attivo anche negli enti di governo locale: dal 1924 fu membro della Commissione reale dell ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] Il 28 giugno Trevisanato convocò il sinodo, che da oltre un secolo non si radunava a Venezia, e lo celebrò dal 4 al 6 settembre confessione.
Negli ultimi anni di governo della diocesi si dedicò alle nuove organizzazioni sociali dei cattolici: tra il ...
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SICHEL, Adelmo
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 18 aprile 1857 da Francesco, di origine tedesca, e da Ferdinanda Oldrini.
Terzogenito di cinque figli di una famiglia di modeste [...] organizzatori dei circoli socialisti della Bassa reggiana colpiti dalle misure repressive delle autorità governative 1922, III, Roma 1941, p. 137; R. Marmiroli, Socialisti e non, controluce: l’epistolario di Camillo Prampolini, Parma 1966, pp. 121, ...
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OLIVETTI, Gino
Ferdinando Fasce
OLIVETTI, Gino (Jacob Angelo Gino). – Nacque a Urbino il 5 settembre 1880 da Raffaele, possidente, residente a Ivrea e lontano parente degli omonimi industriali meccanici, [...] apparivano restii ad assumere un ruolo non meramente tecnico per fronteggiare la sfida delle organizzazioni operaie divenne il compito primario situazione economica e politica. Il decreto del governo Giolitti, che chiudeva la vertenza torinese con ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] degli incidenti. La prepotenza fascista, tollerata dalle autorità governative, giunse al punto da metterlo al bando della cittadina. Egli, comunque, continuò la sua azione di organizzatore del movimento socialista nella regione in un clima di ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...