Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] lento nell'assorbire il cambiamento, diversamente da un'organizzazione accentrata, sia essa burocratica o con una leadership in altri paesi, istituzioni internazionali (governative e nongovernative) e sovranazionali; oppure devono riuscire ad ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] Transgiordania, Sinai e Negev, con i villaggi organizzati e basati su attività di sussistenza mista nelle strade di Gaza. La formazione di un governo di solidarietà nazionale guidato da I. Haniyeh non valse a riportare la pace fra le due fazioni ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] e assumeva responsabilità pesanti nell'organizzazione della sua difesa, il governo di Washington sentiva che gli Stati europei, se avessero continuato a ispirarsi a ideologie e politiche nazionaliste, non avrebbero potuto evitare la rinascita ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , ad esempio, favorì in diversi paesi europei la formazione di coalizioni neocorporative fra governi, sindacati e organizzazioni imprenditoriali, coalizioni che non vennero dissolte con la fine del conflitto (v. Maier, 1975). Infine, le guerre ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] conseguenza dei sistemi capitalistici e quindi inevitabile sino al giorno in cui i popoli non avessero imposto ai governi i principi di una nuova organizzazione sociale e di una nuova solidarietà internazionale. Sono questi i concetti a cui s ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] si sta imponendo come ‛governo invisibile' una coalizione di organizzazioni economiche e religiose e vota si può inferire che egli voglia quello per cui vota a favore, e non voglia quello a cui vota contro. Tuttavia, può accadere che le preferenze di ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] con cui all'interno della società le classi lavoratrici vengono organizzate in correnti di forza ed eccitate ad aspirare al dominio, culturali, economiche e politiche indigene, e di governare insieme con - e non contro - i capi o sovrani indigeni, ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] servire a proteggere il governo da una reazione eccessiva di fronte a minacce irrilevanti o non esattamente valutate, ma anche a facilitare la reazione a una minaccia ritenuta reale.
Lo stesso principio organizzativo potrebbe essere alla base ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] legale al comunismo erano ormai cancellate. Un partito organizzato per fini di cospirazione rivoluzionaria prendeva dunque il potere in Russia. Non può quindi sorprendere che nei suoi metodi di governo il comunismo abbia conservato a tutt'oggi un ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] B, a determinare la sua credenza o la sua condotta, e non già il potere di A. In effetti, come abbiamo accennato in dominio, ha maggior potere di altri influenti gruppi, organizzazioni e agenzie governative; e che il potere dei magnati nel settore ...
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non governativo
nón governativo locuz. usata come agg. – Nel linguaggio politico, organizzazioni non governative (sigla ONG), organizzazioni senza fine di lucro, per lo più di carattere umanitario, che nei paesi in via di sviluppo gestiscono,...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...