CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] interno, e si occupa soprattutto degli organi dei sensi. De vocis auditusque organis historia anatomica, I, Lugduni Batavorum 1774, p. 289; C. Poggiali, Memorie per la storia letter. di Piacenza, II, Piacenza 1789, pp. 91-102; J. C. Brunet, Manuel du ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] la rivista Logos, che fu l'organo della Biblioteca filosofica di Palermo cessando le sue pubblicazioni nel Petruzzellis, M. F. Sciacca, L. Stefanini e, in un certo senso, anche C. Musatti, spinto allo studio della psicologia dal corso padovano tenuto ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] tessuto muscolare, com'era per il fisiologo svizzero, ma di tutto intero l'organismo. In tal modo essa veniva a porsi come " che aveva determinato il dissenso col Beccaria, risolvendola in senso favorevole al maestro. Tuttavia il dissidio tra loro non ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] 1716 circa), se, dal punto di vista dell'inventiva musicale, mostrano un sensodi stanchezza e di esaurimento, per cui la "maniera" che Landesbibliothek di Darmstadt, nelle quali l'introduzione del mrnuetto quale parte organica formativa del ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] 'organo, oggi custodite nella citata chiesa di Lovere, e proseguì la decorazione di palazzo Borgondio con una serie di ritratti di delle linee sinuose e dei toni graduati infonde un sensodi pacato misticismo. La scena è racchiusa in un grande ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] seguito organo ufficiale del ricostituito Partito liberale italiano. Nei mesi dell'occupazione tedesca di Roma, Comitato di liberazione romano. Qui il C. rivelò le sue solide doti di buon senso e pragmatismo, conducendo una politica di distinzione ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] di mettere a frutto gli apporti combinati dei vari metodi al fine di indirizzare la disciplina in senso alla scoperta di un "organo nervoso" postchiasmatico in embrioni di cavia, che ritenne trattarsi delle vestigia di un organo sensoriale: ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] si risolve sostanzialmente nel tentativo di prospettare un "metodo" filosofico, più secondo il senso letterale dato al termine da adeguato intervento che può condurre a conclusioni affrettate. L'organo della scienza non è dunque in un astrarre senza ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] l'amputazione dell'organo sessuale da parte di un genitore.
Pertanto la bambina, quando si accorge di non avere il nevrotiche (può anche essere responsabile di gravi sensidi inferiorità, di impotenza o di frigidità), non solo rende impossibile l ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] organo politico sabaudo: Stefano Balma, decano della Chiesa di Lione, Odone di Chardieu balivo di Savoia, Iacopo di Boscorel balivo di Voyron, Antonio di , avventato", E. rappresenta, in un certo senso, la situazione ambigua e precaria dei suoi tempi ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...