FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] il 22 genn. 1607, ad Urbino, siffatto organo consultivo e di reggenza e di fatto governante per oltre sei anni ché il duca 1613) di Giacomo Pergamini, il fanciullo non amava applicarsi nello studio; e che si preferiva non forzarlo in tal senso. E ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] di vecchie e nuove letture (tra cui quelle di Pierre Leroux e, soprattutto, di Hegel) ma speculativamente poco organico, intendeva rilevare i principi di più esplicita e politicamente motivata presa di posizione in senso democratico fu quella che il F ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] fece poi parte della commissione incaricata di formulare lo statuto dell'organismo che doveva raccogliere tutte le associaziom alla meta". La teoria dell'evoluzione intesa in senso assoluto poteva esercitare sugli animi un'influenza snervante, ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] regolamento concernente l’istituzione e il funzionamento degli organidi ricerca del CNR impose al LIGB una radicale senso materiale. Nel corso dei tumulti, infatti, i trecento mutanti ts (temperatura sensibili) di fago alfa che il gruppo di ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] in tal senso influenzato quanti' poi effettivamente si occuparono di quegli studi organismo. Quando parla di "un piano di creazione o almeno di evoluzione", di "creazione oppure di evoluzione" (in Pensieri..., Pisa 1867, pp. 13, 15), il D. dimostra di ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] di quanti più soggetti di sesso e di età diversi, aveva cominciato a tracciare proficue linee esplicative di confronto: in tale senso , di non facile reperibilità - lavoro nel quale l'autore si sia proposto di esporre di nuovo in maniera organica la ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] de L’Umanità di Roma, organo del PSLI (Partito Socialista dei Lavoratori Italiani), nato dalla scissione di palazzo Barberini; La vita romana veniva però a caricarsi sempre più di un sensodi scontentezza (specie per la difficoltà dei rapporti con ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] dell’Asia, segnate da catene montuose disposte in senso orizzontale, il che rendeva il percorso ancora più impegnativo la cosiddetta ‘serrata’ del massimo organo costituzionale veneziano, che si sarebbe avuta poco più di un anno dopo, per cui tale ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] 1925, come comandante designato di una delle quattro armate e membro del Consiglio dell'esercito (l'organo che in quel periodo costituiva una deplorevole tradizione di "Piccolo mondo antico"; dare ai comandi un dignitoso sensodi fedeltà alle truppe; ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] LX, pp. 136 s.).
Quasi a simboleggiare la sua evoluzione in senso moderato già da un anno il C. si era trasferito a Torino dell'esercito italiano da coarcevo di corpi di varia origine in organismo compatto, preparato e razionalmente costruito ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...