CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] istanze che investivano il suo spiccato sensodi giustizia. Così accadde in occasione di una nuova controversia con lo seguì la soppressione della presidenza del Buon Governo, principale organodi polizia politica del granducato. Nell'ottobre del '47 ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] sensodi ampliare le categorie di cittadini, nel cui novero dovevano essere scelti i senatori); "Proposta di legge sulla sostituzione ai sottosegretari di particolare, il mantenimento del Senato come organodi esclusiva nomina regia e a carattere ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] di Stato e Guerra (21 febbraio 1832), diventando il consigliere di fiducia del viceré Giuseppe Maria Montiglio.
Sebbene dotato disenso avrebbe dovuto essere organodi merito, e precisamente di terza istanza, e non corte di legittimità (Sulla ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] del liceo, durante i quali collaborò con La Settimana, organodi informazione della sezione verbanese del PRI, per poi assumere », in cui il procedimento logico costituisce elemento di certezza se corredata «da senso della realtà» (ibid., p. 25). Le ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] una sentita devozione a B. Pascal (del resto, sul senso religioso del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro organodi giustizia, non di inquisizione: fondamentale diveniva la questione della sua piena indipendenza dagli interessi di ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] che si opponevano, ritenendola prematura, all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento dello Stato che l'avvento della in un organodi rappresentanza delle regioni del Regno e favorito quel processo di decentramento amministrativo da ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di quell'anno Giulio II sostituiva ai Sedici un diverso organo collegiale, composto di quaranta "consiglieri et riformatori": il B. era nel numero di due fatti: l'uso della voce castigatio nel sensodi riforma o revisione d'un testo è comune nel ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] . Da un lato essa sembrava non comprendere più il senso della propria funzione, o del servizio che era tenuta C. era ormai maturato per l'ingresso nel Collegio, l'organo cui toccava di definire tutta la politica della Repubblica: vi entrò nel 1601, ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] stata quasi sempre il modo per far prevalere il senso della pratica sul puro dottrinarismo (essendo là dottrina e p. 542 (ed anni successivi, fino al 1906, per l'organico dell'Istituto di credito fondiario); Calend. generale del Regno d'Italia, a cura ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] consapevole del fatto che "quanto più si sviluppa il senso della necessità di un ordinamento uniforme e unitario, quanto più si afferma la coscienza che la forza dell'organismo dipende dall'unità di direzione, tanto più si tende ad attribuire allo ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...