GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] diede vita al giornale Calabria proletaria, organo regionale del partito comunista, dedicando particolare evitare la revisione dei patti agrari in senso sfavorevole ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r.d ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] di Stato e Guerra (21 febbraio 1832), diventando il consigliere di fiducia del viceré Giuseppe Maria Montiglio.
Sebbene dotato disenso avrebbe dovuto essere organodi merito, e precisamente di terza istanza, e non corte di legittimità (Sulla ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] una sentita devozione a B. Pascal (del resto, sul senso religioso del suo agire anche giuridico, hanno insistito, nei loro organodi giustizia, non di inquisizione: fondamentale diveniva la questione della sua piena indipendenza dagli interessi di ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] di quell'anno Giulio II sostituiva ai Sedici un diverso organo collegiale, composto di quaranta "consiglieri et riformatori": il B. era nel numero di due fatti: l'uso della voce castigatio nel sensodi riforma o revisione d'un testo è comune nel ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] stata quasi sempre il modo per far prevalere il senso della pratica sul puro dottrinarismo (essendo là dottrina e p. 542 (ed anni successivi, fino al 1906, per l'organico dell'Istituto di credito fondiario); Calend. generale del Regno d'Italia, a cura ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] tra l'organo del popolo insorto e il vecchio apparato oligarchico. Queste sue benemerenze gli valsero, poco più di un anno dopo benché sia un romanzo non manca di avere del buon senso"). Fa un estratto del De cive di Hobbes ("l'ho castrato così bene ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] novanta pacifici, organo che comprendeva 90 cittadini di proba reputazione, con i quali redasse una sorta di statuto intitolato lucchese Vincenzo Buonvisi, in cui forte è il sensodi partecipazione alle vicissitudini politiche contemporanee, il G. ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] la magistratura e l'organo costituzionale in ordine alla questione, di primaria importanza, dell'applicazione confermò, nell'assolvimento del suo mandato, di saper interpretare con grande sensodi equilibrio le trasformazioni imposte dal nuovo ordine ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] .
Fin dal 1773 il M. tentò di entrare nel Consiglio di commercio, organo consultivo istituito da Vittorio Amedeo II nel esportazioni sia sull'allargamento della fascia interna di consumatori. In questo senso la Sardegna giocava un ruolo decisivo in ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] senso materiale, ossia come conflitto di interessi diretti, bensì in un senso meramente processuale, come conflitto di interessi strumentali, aventi per oggetto il modo di essere di lotta di Liberazione e al movimento comunista". Secondo l'organo del ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...