Musicista e teorico (Olot de Porrera, Gerona, 1729 - El Escorial 1783). Studiò alla scuola dell'abbazia di Montserrat, e nel 1752 entrò nell'ordine dei gerolamini, divenendo organista e maestro di cappella [...] il 1757 fu allievo di D. Scarlatti, del quale assimilò la lezione stilistica, pur rimanendo fedele alla tradizione musicale spagnola (notevoli, in questo senso, le sue composizioni per organo e per clavicembalo). È autore di due trattati sulle chiavi ...
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ZARLINO, Gioseffo
Alfredo Bonaccorsi
Teorico della musica e compositore, nato a Chioggia nel 1517, morto il 4 febbraio 1590 a Venezia. Votato alla vita ecclesiastica, ebbe la prima tonsura il 4 aprile [...] le sue opere. Dapprima cantore, sagrista, organista, fu chiamato alla direzione della cappella di San Marco con decreto del 5 luglio 1565 greca nella 2ª parte delle Istituzioni) e inoltre il senso dell'unità della sapienza con l'espressione. Il suo ...
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KAGEL, Mauricio Raul
Leonardo Pinzauti
Compositore, direttore d'orchestra e uomo di teatro argentino, nato a Buenos Aires il 24 dicembre 1931 da una famiglia israelita. Dopo aver studiato privatamente [...] il pianoforte, il violoncello e l'organo, e frequentato l'università della città natale, iniziò nel 1954 l'attività di significato, il senso della società organizzata che essa ripudia, piuttosto che per il fatto di essere di per se stessa capace di ...
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ZIINO, Ottavio
Roberto Pagano
Compositore, direttore d'orchestra e didatta italiano, nato a Palermo l'11 novembre 1909, morto a Roma il 1° febbraio 1995. Studiò composizione al conservatorio di Palermo [...] scanditi e pagine caratterizzate da un sensodi distesa rarefazione sonora. Particolare importanza rivestono pianoforte (1931, 1950); Adagio e fuga per archi, pianoforte e organo (1935); Sinfonia in tre tempi (1939); Sinfonia all'italiana (1942 ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ed empatia, e non solo nel senso indicato dal Worringer: nei primi quadri astratti di Kandinskij i segni si caricano di un valore ‛empatetico', Marc preferisce le allusioni organiche, plastiche, dinamiche nei quadri astratti e diventa invece ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] , in senso più ristretto, ma comunque connessi in qualche modo all'emergere della nuova scienza. Il più importante e influente di questi obiettivi era forse anche il più ovvio; una rappresentazione accurata dei fenomeni fisici e organici, ovvero ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] semmai correggendo e formando con carità e buon senso, carezzando la povertà dei discoli. E questo d’insieme, dal colto al popolare, per gregoriano polifonia ed organo si vedano i capitoli di M. Sablayrolles, Il canto gregoriano, e F. Raugel, M ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] nota infine, nelle canne d'organo, le lente alternazioni di intensità, responsabili di piccole deviazioni dalla purezza delle immediatamente abbandonata: "Perché, di grazia, che rapporto può sussistere tra la titillazione del senso dell'udito, che è ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] corda menzionati, ma considera gli strumenti come produttori di armonia in senso generale. Al-Kindī tratta anche le loro at al-urġun al-būqī (Sulla costruzione dell'organo con canne ad ancia) di Muristo. Altre due opere sono attribuite allo stesso ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] fa nascere il suono di fronte ad una platea. La musica di Mozart regala gioia, un profondo sensodi benessere che è bello arcivescovo la riassunzione del figlio alla corte di Salisburgo, con il ruolo diorganista. Richiamato a casa, Wolfgang, sia pure ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...