PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] e dichiarano un organico a 2 soprani, alto, tenore, basso – tranne i Pastori di Bettelemme, a 6 di un caso si colgono messaggi di carattere politico, in relazione alle lotte politico-religiose occorse durante il papato di Innocenzo XI; in tal senso ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] 1924; Sei lettere inedite di G. Verdi, in Il Pianoforte, VII (1926), pp. 221-226; La musica per organo prima e dopo Bach, Approdo musicale, 1966, pp. 8-81; Il Senso religioso nelle musiche sacre di C. Monteverdi, in Collectanea historiae musicae, IV ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] per esempio in quella di Milano) era consentito l'uso di strumenti diversi dall'organo. In quegli stessi di appagare l'intelletto, e continua negando che l'uso di dissonanze improvvise, non preparate, potesse esprimere meglio il senso delle parole di ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] violone, sempre del 1610, rivelano un grande senso dell'equilibrio formale e l'espressione d'una organistadi S. Maria della Rosa' e nel 1627 di S. Maria delle Grazie, a Milano. Fu poi maestro di cappella di S. Maria Maggiore a Bergamo.
Di ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] più antiche di musica strumentale d'insieme. "Accanto al ricercare classico nel sensodi una di precise indicazioni lasciate dall'autore, non sembra azzardato ritenere che questi ricercari vennero originalmente concepiti non già per l'organo ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] che nel 1719 era divenuto allievo di Alessandro Scarlatti.
Iniziò la carriera musicale come organista in varie chiese napoletane e si la sua opera più ardita. Non meno significativo in tal senso il Libro d'intavolatura, un'opera del 1751 in cui sono ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] conservò fino alla morte. L'orchestra di cui egli poteva disporre, costituita da un organicodi trentasei elementi, gli consentiva di affrontare qualsiasi partitura del tempo e di eseguire i diversi tipi di musica da lui composta in relazione agli ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] . Stabilitosi a Torino, nel 1893 divenne maestro di cappella e organista nella chiesa di S. Giovanni Evangelista; nel 1896 fu ordinato e in tal senso spiccano le qualità vocali e orchestrali del dramma sacro Job e Judith (su parole di Paolo Ubaldi; ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] fu rappresentato al teatro dell'Opera di Roma con la coreografia di A. Milloss.
Parallelamente il F. ricoprì dal 1932 l'incarico di direttore del liceo musicale di Pescara per il quale si adoperò ampliando l'organico delle classi e creando l'Ente ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] l'altro, due messe per grande orchestra, due altre messe a cappella, di cui una breve a due voci e di limitata estensione, con accompagnamento diorgano (Firenze s. d.). Ed inoltre Fiori primaverili, raccolta di melodie e canti ad una o più voci con ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...