I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] con linguaggio e tematiche esistenzialistici (notevole tra l’altro il tentativo di raccordo organico cui si dedicava il giovane Pareyson); ma soprattutto nel senso che, se da un lato muoveva dall’esperienza interiore, isolata e incompiuta quanto ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] ). Sono troppo diffusi i rituali di iniziazione - maschile o femminile - aventi un aspetto organico (e cruento) perché sia consentito sbarazzarsene come sopravvivenze inutili di un passato ormai privo disenso e comunque relativo a qualche sperduto ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] possibile dalle caratteristiche fisiche dei suoi organidi fonazione. La linea di divisione tra l'uomo e l' una duplice interpretazione. Da una parte esso può venir inteso nel senso che la conoscenza della realtà sociale assolve, in quanto tale, ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] o dei collettivi 'organici' primari (famiglia, amici), mentre nella letteratura sperimentale è significante proprio l'insuperabilità di simili ricerche umane, unica, benché negativa, testimonianza della loro autenticità disenso.
Fino a tempi ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] italiano, aspramente combattuto e provato in tutti i sensi verrebbe a essere scompaginato e ridotto a un puro organismo elettorale alla mercé di qualsiasi governo. Aggiunse che di fronte alle violenze fasciste contro organizzazioni popolari e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] una reintegrazione organica della società su basi cattoliche. Nella sua riflessione già si intravedevano alcune premesse per la nascita di un partito cattolico (l’espressione non è da intendersi in senso stretto, ma piuttosto come coagulo di gruppi ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] , esso si serve dell'apparato statale come di un mero organo funzionale, svuotandolo della sua prerogativa sovrana e presente che tali letture ricercano una prospettiva generale disenso, in cui non di rado l'analisi del particolare passa in secondo ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] trasmesse oralmente di generazione in generazione, non vi era dunque nulla di scritto e non esistevano organi super partes di attirare folle più numerose di quanto faccia il calcio e quindi non è del tutto privo disenso che i maggiori protagonisti di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...]
A partire da quel momento il quotidiano dimostra l’intenzione di diventare un organodi «penetrazione», capace di misurarsi con il mercato, di rivaleggiare con i quotidiani liberali, di offrire una informazione «varia» e un notiziario «sempre fresco ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] credere che gli studiosi della Natura fossero 'specializzati' nel senso attuale del termine, né che le scienze naturali avessero già al contempo, l'organodi un'altra fisiologia: la circolazione delle acque dolci. Oggetto di una vexata quaestio, che ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...