Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] della formazione delle maggioranze e della designazione dell'esecutivo che il piano infranazionale può servire come interno le linee di demarcazione sono più fluide che in altri organismi) resta il vigile e fedele 'gran consiglio dei comuni di ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] i dirigenti, gli insegnanti, il personale tecnico ed esecutivo, gli agricoltori, i sindacalisti e i liberi professionisti immagine e, più in generale, l'estensione o la sintesi degli organi di senso.
La sintesi della parola - ossia la capacità dei ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] dalla legge (art. 412 ter), si colloca l’arbitrato presso gli organi di certificazione. Per questo, tramite il rinvio all’art. 412, co ter e che è possibile far dichiarare il lodo esecutivo dal giudice. Dal medesimo rinvio, inoltre, deriva che ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] dei livelli inferiori dell'apparato burocratico, meramente esecutivi, questo tratto distintivo del loro lavoro è annullato quanto non esisteva un movimento operaio rivoluzionario e il suo organo politico, il Partito Laburista, sin dall'inizio aveva ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] , decisa a correre ai ripari, invocò l'introduzione di un organismo centrale che giudicasse i film. L'8 maggio 1913 L. alla Camera un disegno di legge che attribuiva al potere esecutivo il compito di ispezionare le pellicole prodotte in Italia o ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] genn. 1622, della congregazione de Propaganda Fide, organo stabile di giurisdizione ecclesiastica sulle missioni nel mondo, , consiliarum aedificiorum dell'Ordine e responsabile del progetto esecutivo, realizzato nel 1629 in forma di modello ligneo ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] arbitrabili e per le sentenze, non è immediatamente esecutivo. Lo diventa solo se accettato, se è , nuovo art. 412 quater c.p.c.; infine in sede di organi di certificazione, regolato con un ambiguo rinvio sottoposto alla clausola di compatibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] procedura civile. Le occasioni per intervenire in modo organico in materia sono offerte prima dalla pubblicazione del concettuale e morale contro l’invadenza accentratrice del potere esecutivo.
Il periodo della riconquistata libertà diventa il momento ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] dell’età ellenistica e romana (➔ gerusia): anche a Cartagine esisteva un organismo analogo. Ma fu a Roma che il s. divenne una delle i tre ordini di savi che costituivano il potere esecutivo della Repubblica, il Consiglio dei Dieci e numerosissimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] e dunque, ai suoi occhi, interprete del giusto principio che vede la vera sintesi organica di tutte le attività dello Stato realizzarsi appunto nell’esecutivo, passa tra i ranghi del giolittismo. È questa l’ideologia che gli torna più congeniale ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...