FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] , ingegnere, dal 1932 curatore di una rassegna dedicata alla scienza del lavoro. Nel 1912 divenne semplicemente Rivista di psicologia, organo della Società italiana di psicologia, inaugurata due anni avanti con l'impegno del F., che ne fu membro nel ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] di eguaglianza, 2002, pp. 59 ss.).
Fra i molti temi approfonditi da Paladin, particolare rilievo assumono gli studi relativi agli organi costituzionali e ai loro rapporti, dove il suo contributo è importante anche dal punto di vista del metodo: nelle ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] ben realizzava, secondo l'E., il progetto totalitario di controllare, mediante l'istituzione di appropriati enti parastatali e organismi ministeriali, l'estrazione, la lavorazione e la distribuzione delle risorse minerarie del Paese. Tra il 1935 e il ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] Solmi, Oreste Ranelletti.
L'attività del F. al Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, viste le competenze di quest'organo, si concentrò per lo più su problemi di ordinaria amministrazione, come questioni concorsuali o l'istituzione di nuovi ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] radicale riforma dei vecchi sistemi con il ritorno, contro i pericoli di una cattiva gestione, al sindacato degli organismi amministrativi ordinari), che il B. dava la misura effettiva delle sue migliori qualità di magistrato onesto e intelligente ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] per il G., che abbandonò i toni più marcatamente polemici dei primi scritti per rendere il suo pensiero più meditato e organico. Di questo nuovo indirizzo furono frutto il Discorso delle antiche favole e gli Opuscula (dedicati a Innocenzo XII), opere ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ed è il maestro dei giacobini. Le sue opere vanno proscritte perché sommo interesse dello Stato è che "da tutti gli organi de' cittadini per effetto di bene intesa educazione si rispetti e si adori la Monarchia come fondata sul diritto divino, e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] istituto, il 9 nov. 1732. Oggi è noto col nome di Congregazione del SS. Redentore.
A capo del nuovo organismo A. assume una posizione storica singolare: in lotta col governo di Napoli, sostenuto dalle teorie giurisdizionalistiche in piena crescita e ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] con il passato, salvaguardando quanto di positivo il Viceregno spagnolo aveva espresso. Non a caso al vecchio Collaterale - organo preposto ad "invigilare a i costumi degli uomini ... e di formar massime di Stato, ... gl'ordini viziosi deprimendo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] e addirittura per averlo dapprima professato), la "scienza civilistica" ha costruito un "edificio" che "a chi lo contempli nella sua organica e sistematica struttura si presenta come costituito da un complesso di dogmi, da una serie di principi e di ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...