Ecclesiastico e diplomatico italiano (Brisighella 1883 - Città del Vaticano 1973); sacerdote nel 1905, segretario della Comm. cardinalizia per la codificazione orientale, prof. di diritto canonico nel [...] di guerra e internati civili. Creato cardinale nel 1958 e nel 1959 segretario della Congregazione per la Chiesa orientale, dall'agosto 1961 all'aprile 1969 fu cardinale segretario di stato. Il fratello Gaetano (Brisighella 1881 - Roma 1962 ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] famiglia ducale bavarese dei Luitpoldingi una linea collaterale fu quella dei conti di Scheyern che nel 1115 assunsero il nome del castello di Wittelsbach (presso Aichach, 20 km a NE di Augusta). Conferita ...
Leggi Tutto
Musicista inglese (Londra 1868 - ivi 1946), allievo di F. Corder. Compose molta musica di stile impressionistico, sovente di ispirazione orientale e celtica (Omar Khayyam, Atalanta in Calydon, Hebridean [...] symphony, ecc.) ...
Leggi Tutto
Viaggiatore (Montemor-o-Velho, Coimbra, 1509 - Almada 1583). Per vent'anni, dopo il 1537, percorse i paesi dell'Asia orientale toccando Malacca, Sumatra, la Cina e spingendosi sino al Giappone. Ha lasciato [...] una relazione (Peregrinação, post., 1614) in larga parte fantasiosa ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 10º-11º) di Arduino re d'Italia e di Berta (figlia di Oberto II marchese della Liguria orientale). Dopo la caduta di suo padre, per conservare almeno in parte il potere, s'appoggiò ad Olderico [...] Manfredi riconoscendolo marchese di Ivrea, mentre questi a sua volta riconosceva conte A. con i fratelli Ottone e Ghilberto (1016). Da lui discese molto probabilmente la famiglia piemontese dei conti di ...
Leggi Tutto
Compositore giapponese (n. Koriyama 1929). Esponente di spicco nella ricerca di un linguaggio musicale contemporaneo maturato all'interno della cultura orientale, nelle sue composizioni ha fatto spesso [...] adeguata all'estetica giapponese e, partendo dall'esperienza del teatro nō, si è impegnato in una riflessione sulla percezione orientale del tempo e dello spazio, esposta in saggi come: Gendai ongaku: toki no toki ("Musica moderna: tempo del tempo ...
Leggi Tutto
Arabista (Trent Park, Barnet, 1859 - Cambridge 1933), prof. all'università di Cambridge. Si occupò di esegesi biblica e di gnosi orientale, ma soprattutto di poesia araba antica (ed. delle Naqā᾿iḍ di Giarīr [...] e Farazdaq, 3 voll., 1905-21) ...
Leggi Tutto
Voivoda dell'Erzegovina (Bogojevići, Zupcim, 1823 - Saltakča, Odessa, 1873), sostenne il Montenegro contro la Sublime Porta sollevando (1857) l'Erzegovina orientale, dove batté i Turchi a Grahovo (1858). [...] Poi (1858-62) mantenne i contatti con Magiari e Italiani nei progetti d'insurrezione contro l'Austria e per uno sbarco di Garibaldi in Dalmazia. Dopo un nuovo tentativo insurrezionale (1864), emigrò in ...
Leggi Tutto
Musicologo (Bellème 1759 - Tours 1839). Fece parte delle commissioni scientifiche che accompagnarono Napoleone in Egitto e studiò particolarmente la musica orientale, sulla quale pubblicò (1812-16) quattro [...] importanti saggi. Scrisse anche altri libri, tra cui Recherches sur l'analogie de la musique avec les arts qui ont pour objet l'imitation du langage (2 voll., 1807) ...
Leggi Tutto
Viaggiatore (Plouégat-Guérand, Finistère, 1828 - ivi 1871). Dopo alcuni viaggi nel Montenegro e in Asia Minore, si recò in Africa Orientale e raggiunse Kharṭūm per la via di Cassala (1860), dove si unì [...] a O. Antinori nei suoi viaggi nel Kordofan, lungo il Nilo Bianco e il Bahr el-Ghazāl (1860-61). Nominato console a Massaua (1862), si spinse più volte nell'interno dell'Abissinia e visitò il Goggiam. Lasciò ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
orientalismo
s. m. [der. di orientale]. – 1. Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente. Più in partic., nelle arti figurative e nell’architettura,...