MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] laureò in fisica presso l'Università di Pavia il 7 dic. 1877, e in matematica l'8 genn. 1878; tra i suoi maestri ebbe G. Cantoni, E. Beltrami, G. Schiaparelli e F. Casorati, del quale nel 1883 sposò la ...
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Egittologo (Londra 1813 - ivi 1885); direttore (1861) delle collezioni orientali, medievali, etnografiche del British Museum. Fondò (1870) la Society of biblical archaeology. Orientalista, si dedicò soprattutto [...] all'egittologia pubblicando varî papiri delle collezioni di Londra, traduzioni di testi assiri ed egiziani, un'introduzione allo studio dei geroglifici, dando impulso alla lettura dell'ieratico. Fece anche ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] Valeriano a S. Demetrio Katiphori e la questione del Diogeneion, in Annuario della R. Scuola archeologica di Atene e delle Missioni orientali, IV-V [1924], pp. 33-54; La decorazione del manto di Despoina nel gruppo di Damofonte di Messene, ibid., pp ...
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Ecclesiastico (Siviglia 1802 - Londra 1865), di origine irlandese. Studiò a Roma al collegio inglese e fu ordinato sacerdote nel 1825. Dedicatosi agli studî orientalistici, pubblicò nel 1827 le Horae Syriacae, [...] che gli diedero fama di orientalista: ebbe allora la cattedra di ebraico e siro-caldaico a La Sapienza. Rettore del collegio inglese (1828), dal 1835 in poi si consacrò in modo particolare alla ripresa del cattolicesimo in Inghilterra, con articoli, ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] Paolo Forcella, pittore orientalista e direttore della scuola di belle arti del Cairo.
Tornata in Italia, esordì sulla scena romana nel 1913, esponendo alcuni dipinti e disegni, assieme con la pittrice M. Bodtker, presso i locali del Lyceum di ...
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- Storico delle religioni (n. 1911 - m. Parigi 2003). Docente di Storia dell'esoterismo cristiano alla EPHE (École Pratique des Hautes Études) di Parigi (1965-79), dedicò buona parte della propria esistenza [...] allo studio e interpretazione della vita e delle opere di G. Postel (1510-1581), umanista, orientalista e interprete dell'eredità cabalista del Rinascimento. Dei suoi scritti commentò e tradusse: Guillaume Postel et son interprétation du candélabre ...
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GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] del ginnasio liceo di Parma, dove ebbe per compagno e amico il futuro orientalista I. Pizzi, prima del termine del corso si arruolò volontario nell'esercito allo scoppio della guerra del 1866. Partecipò alla presa di Borgoforte e tornò dalla breve ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1863 circa - ivi 1929). A Parigi, dove soggiornò a lungo, ebbe contatti con i poeti simbolisti, dei quali fu ottimo traduttore e appassionato studioso (Correspondances parisiennes). [...] Tra i suoi volumi di poesie, il migliore per profondità di ispirazione è Rozmyślanie ("Meditazione", 1906). L. fu anche autore di teatro, critico delle letterature europee e orientalista. ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] Compagnia di Gesù della sua città, apprese il greco, il latino e l’ebraico dal padre Giacomo Ayroli, dotto orientalista, finché all’età di quindici anni entrò nell’Ordine delle Scuole pie fiorentine, assumendo il nome di Alessandro da San Sigismondo. ...
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Enard, Mathias. – Scrittore francese (n. Niort 1972). Voce tra le più significative della nuova letteratura francese, dopo l’esordio con La perfection du tir (2003), in cui ha dato voce al punto di vista [...] ; trad. it. 2011), in cui si dimostra acuto osservatore del presente, che restituisce in una prosa limpida e sofisticata. Orientalista, autore del romanzo storico Parle-leur de batailles, de rois et d'éléphants (2010; trad. it. 2013) e del reportage ...
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orientalista2
orientalista2 s. m. e f. [der. di (Alpi) Orientali] (pl. m. -i). – Nell’alpinismo, termine usato spec. in passato per riferirsi allo scalatore che, svolgendo la sua attività prevalentemente nelle Alpi Orientali, in partic. nelle...
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...