Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] 'arte scitica ebbe un'area di diffusione enorme, che la portò a oriente a contatti con l'arte cinese, con l'arte c. a occidente sue origini protostoriche fino a tutto il suo grande periodo cristiano, si palesa, così, basata su un gioco dello spirito ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] -19592, I, pp. 393-395).Anche per l'Oriente sembra giustificata, in ragione di analoghi mutamenti d'uso liturgico Romanini, 1964), quello del battistero di Varese, con le figure di Cristo, di S. Giovanni Battista, di un vescovo e degli apostoli, forse ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] e ugualmente decorate con scene di soggetto cristiano, entrambe al British Museum. Anche considerando questi strade che congiungono le province direttamente fra loro; il traffico fra l'Oriente ed il Reno ormai non passa più solo per Roma. Le ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] Istruzione e l'Ist. Italiano per il Medio ed Estremo Oriente (ISMEO), che avrebbe esposto le sue raccolte. I VIII, Roma 1869-1876; G.B. De Rossi, Il Museo epigrafico cristiano Pio-Lateranense, in Triplice omaggio alla Santità di Papa Pio IX, Roma ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] dominato dai Franchi secondo uno spirito universale cristiano. La continuità deve riconoscersi tuttavia anche Gestalten und Reiche, Leipzig 1943.
N. Aberg, The Occident and the Orient in the Art of the Seventh Century, 3 voll., Stockholm 1943-1947.
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] Physiologus e da un libro di viaggi come Le meraviglie d'Oriente per inserirsi nella disputa del sec. 9° a proposito della preciso scopo iconografico; s. Paolo veniva considerato il corrispondente cristiano di Enea come fondatore di Roma e la figura ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] provenienti dalla facciata di un antico edificio cristiano, probabilmente una chiesa; anche nella fronte . VIII, 28, 1973a, pp. 1-46; id., Mossul in recenti studi arabi, Oriente moderno 53, 1973b, pp. 359-375; V. Strika, J. Khalīl, The Islamic ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] preghiera ha fatto supporre che essa fosse stata allungata verso oriente (Gabriel, 1940, p. 22); è anche probabile però dei portali in un nastro continuo sembra evocare un modello cristiano, quello del nastro siriaco visibile in molti edifici della ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] che fu ripreso in seguito. Nell'altra direzione, la figura di Cristo (v.) come maestro fu assimilata a quella del filosofo, da cui lascito del mondo antico al Medioevo, in Occidente come in Oriente (ancora nel 580 dell'Egira, cioè 1184-1185, sotto ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] le sue tele. Si è quindi in possesso di orientamenti molto generali.Sebbene sia spiegato dal termine, il carattere formali e attitudini psicologiche può spiegare cosa il mondo cristiano vedeva negli oggetti provenienti dalle terre islamiche e anche ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...