RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] Istituto.
Nella facoltà di lettere e filosofia dell’Ateneo romano Roncaglia rimase un punto di riferimento per oltre tre decenni iberica, in Accademia nazionale dei Lincei, XII Convegno Volta: Oriente e Occidente nel medioevo», Roma 1957, pp. 322-343 ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] opuscolo e distribuito alle logge con la circolare del Grande Oriente del 18 novembre: il corsivo introduttivo ribadiva infatti che massonica l'8 marzo 1924 (un articolo dell'Osservatore romano del 17 apr. 1931 lo citava tuttavia tra quanti avevano ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] a Udine, in territorio veneto, di una lega per promuovere la crociata antiturca come risposta alla fine dell’Impero romano d’Oriente; né mutò atteggiamento quando la sede venne fissata a Mantova: il 18 dicembre dello stesso 1458 riuscì a far ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] opere del G., oltre al già citato Viaggio in Oriente ricordiamo: La dottrina dei dodici apostoli, Roma 1904; (1911-1913), Roma 1988; V. Paglia, Gli studi al seminario romano negli anni della crisi modernista, in Ricerche per la storia religiosa di ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] ricca, in particolare di rari codici greci, ottenuti presumibilmente dagli esuli dai territori dell'ex Impero romano d'Oriente conquistati dagli Ottomani, tra i quali molti ecclesiastici e intellettuali che avevano portato con sé preziosi codici ...
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SCHIAPARELLI, Ernesto
Christian Greco
– Nacque il 12 luglio 1856 a Occhieppo Inferiore, a poca distanza da Biella. Il padre Luigi era professore di storia all’Università di Torino, la mamma Francesca [...] l’Egitto e successivamente in gran parte del Medio Oriente, fino a raggiungere la Cina. A questa straordinaria nel 1903 dall’archeologo Evaristo Breccia, futuro direttore del Museo greco-romano di Alessandria d’Egitto. Nel 1905, sul cantiere di Deir ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] cristiana, personificata, lamenta le gravi perdite subite in Oriente per opera dei Turchi, accennando alla caduta di guadagnare la chiamata alla cattedra di retorica dello Studio romano, dove cominciò a insegnare nell’anno accademico 1480 ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] è quello di confondere il cristianesimo con l’Occidente. L’Oriente ha troppo spesso conosciuto, in Occidente, il volto degli altari Il Bollettino dell’anno Santo, L’Esploratore, L’Osservatore romano, Mondo e Missione, Strade al sole, La Rivista del ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] alla decodificazione dell'arte romana. Il confronto fra mondo greco e romano (e il L. fa chiaramente capire da che parte stia), dalla greca", oppure "l'abbraccio di Roma e dell'Oriente che ha portato alla formazione dell'arte medievale", sono fra ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Sicardo di Cremona, fallì perché costui non si recò in Oriente. Pietro si trovò dunque in una posizione difficile, e Vaticano 1977, pp. 81, 113 s.; Die Register Innocenz’ III., II-XII, Rom-Wien 1979-2010: II (1199-1200), pp. 72, 416, 419; VI (1203 ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...