urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] del Nilo secondo le fasi del Sole, il dio Ra degli Egizi: a oriente del fiume – dove il Sole nasce – erano poste le città dei vivi, urbano nell’alto Medioevo
Con la caduta dell’Impero Romano e le invasioni barbariche molte delle città fondate dai ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] minacciano il patrimonio artistico e archeologico del Vicino Oriente (negli ultimi mesi si è aggiunto un nuovo 3°1° millennio a.C.
Significativi danni sono stati registrati nel teatro romano di Bosra, nel sito di età ellenistica e romana di Palmira – ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] illustri e ricche città dell'Ifrīqiya.Con l'arrivo dall'Oriente delle tribù arabe nomadi, alla metà del sec. 11 Venezia 1837, pp. 119-122.
Letteratura critica. - S. Romano, Una santa palermitana venerata dai maomettani a Tunisi, Archivio storico ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] C. e questo sembra potersi ammettere anche per l'età seguente.
Come municipio romano P. a N confinava con il territorio di Luni, a S col fiume acquistare le antichità diffuse in tutto il Medio Oriente. Fra i pezzi importanti della collezione spicca ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] simile, ma considerevolmente più piccolo, è l'a. di Salerno.
Area bizantina. - L'ascesa di Bisanzio a capitale dell'Impero romano d'Oriente dopo il 330 avvenne in un'epoca in cui l'Occidente era già in fase di decadenza. L'a. meglio documentato di ...
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Ebla
Pietro Mander
Una grande città dell'antica Siria
Nel 1964 la Missione archeologica italiana in Siria dell'università di Roma 'La Sapienza' iniziò l'esplorazione del sito relativo all'antica città [...] tavolette cuneiformi ritrovate negli archivi reali
La geografia del Vicino Oriente ai tempi di Ebla
La città di Ebla è dell'area che resterà nei secoli, se ancora all'epoca dell'Impero Romano, quando Ebla era ormai scomparsa da più di mille anni, i ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] Ricci, Roma-Milano s.d.). Nel 1921 otteneva una missione in Oriente, ma l'anno successivo tornava a volgere l'attenzione a Ostia. la direzione, oltre che di Ostia, anche degli scavi del Foro romano e del Palatino, quando morì a Roma il 14 apr. 1946. ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] a Roma, in imponenti edifici paleocristiani. Anche nell'Oriente bizantino l'a. ebbe un ruolo considerevole in costruzioni ugualmente dotata di architravi. Alla fase tarda della renovatio romano-carolingia appartengono gli a. di S. Martino ai ...
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(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] 238, approfittando della crisi politico-militare che sconvolgeva il mondo romano, i G. iniziarono le ostilità contro le regioni orientali Visigoti (finiti rispettivamente nel 553 e nel 711); in Oriente durò più a lungo e pare che nel Mar Nero nord ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] 6° sec. a.C., sono quella del cippo del Foro Romano sottostante al Lapis Niger, con andamento bustrofedico; quella del vaso in Spagna fino all’invasione araba, mentre si spense precocemente nell’Oriente bizantino e in Africa. Nel 6° sec. la cultura ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...