LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] abbia in qualche modo alterato il precedente impianto geometrico romano e altomedievale. È certo che venne costruita una artistiche, da statue in pietra e in bronzo importate anche dall'Oriente, il 'castello' ospitò il sovrano con il seguito di ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] del Nilo secondo le fasi del Sole, il dio Ra degli Egizi: a oriente del fiume – dove il Sole nasce – erano poste le città dei vivi, urbano nell’alto Medioevo
Con la caduta dell’Impero Romano e le invasioni barbariche molte delle città fondate dai ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] illustri e ricche città dell'Ifrīqiya.Con l'arrivo dall'Oriente delle tribù arabe nomadi, alla metà del sec. 11 Venezia 1837, pp. 119-122.
Letteratura critica. - S. Romano, Una santa palermitana venerata dai maomettani a Tunisi, Archivio storico ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] simile, ma considerevolmente più piccolo, è l'a. di Salerno.
Area bizantina. - L'ascesa di Bisanzio a capitale dell'Impero romano d'Oriente dopo il 330 avvenne in un'epoca in cui l'Occidente era già in fase di decadenza. L'a. meglio documentato di ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] a Roma, in imponenti edifici paleocristiani. Anche nell'Oriente bizantino l'a. ebbe un ruolo considerevole in costruzioni ugualmente dotata di architravi. Alla fase tarda della renovatio romano-carolingia appartengono gli a. di S. Martino ai ...
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PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] sec. 3°, furono innalzate sui resti del grande anfiteatro romano. La cattedrale primitiva venne costruita con dedica a s. era dunque concepito come un martyrium: a pianta centrale, orientato a O, con l'ingresso posto sul lato orientale, accessibile ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] queste due città, ma anche in altri centri del mondo romano, come Conimbriga ed Efeso, molti di questi edifici erano Saints corps et âme. L'inhumation "ad sanctos" dans la chrétienté d'Orient et d'Occident du IIIe au VIIe siècle, Paris 1988; W. ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] del fenomeno legato all'origine del b. stesso, in Oriente come in Occidente.In questa prospettiva è indubbio che il Baukunst zu Beginn der Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstitus in Rom, 2), 2 voll., Graz-Köln 1956-1957; D. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] per essere uno dei più caratteristici delle opere di tutto il Medio Oriente, dalla Porta di Baghdad a Raqqa (X sec.) alla maggior parte caso è stata assimilata all'agorà greca e al foro romano. È chiaro dunque che già all'origine le principali moschee ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di Laodicea al Lykos. La notevole diffusione degli stadi in Oriente si spiega certamente con il favore di cui godevano i riferimento nella gran parte dei casi fu il grande monumento romano, fatta salva la modesta produzione di edifici misti o ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...