MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Milano 1982, pp. 137-426; V. Galiè, Insediamenti e strade romano-medievali tra il Potenza e il Chienti e lungo il litorale, e di Zampetti (1988, p. 37) al 10°, la critica si è orientata nell'attribuire le pitture al sec. 11° (Van Marle, 1925, p. 511 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] alla vita evangelica, mentre a Tolosa, presso la chiesa di S. Romano, con l'appoggio del vescovo Folco si diedero le basi di un sec. 14° (Leask, 1958).L'espansione dell'Ordine verso Oriente portò i D. nella penisola balcanica, in Grecia e nelle ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] del prefetto di Alessandria e del vicarius della diocesi d'Oriente, con sede ad Antiochia.Contrariamente a quanto avvenne nella maggioranza delle altre province dell'Impero romano, il cristianesimo in Egitto si affermò relativamente tardi e dapprima ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] ' l'argento, così l'ottone, al pari dell'auricalcum romano, nella concezione medievale imitava l'oro. La notevole produzione di carestia di argento che si andò delineando in tutto il Vicino Oriente tra i secc. 11° e 12° il motivo dell'affermarsi ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] distingue dal volumen di papiro utilizzato nell'Antichità nel mondo greco-romano. Il codex è menzionato per la prima volta dal poeta Marziale una tecnica conosciuta a quell'epoca tanto in Oriente quanto in Occidente per decorare diversi tipi di ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] 1987, pp. 98-99; G. Polo, La cattedrale di Viterbo, Lunario Romano 16, 1987, pp. 67-82; G. Barbieri, Viterbo e il suo Mezzaria, Il dipinto di Prete Ilario nella Sacra Porziuncola, L'Oriente serafico, 1916-1917, p. 189ss.; Toesca, Medioevo, 1927 ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Il sistema di Eusebio, sviluppato di solito in dieci canoni in Oriente e in sedici in Occidente, elenca i numeri di riferimento di Treviri, Stadtbibl., 31) dipendono da un modello romano. Vi si trovano miniature a pagina intera che, distribuite ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] spostamento a O del centro rispetto a quello dell'impianto romano (foro). Il quartiere di S. Agata, dove era la pittura in Italia nell' alto medioevo, in L'Oriente cristiano nella storia della civiltà, "Atti del Convegno internazionale, ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , pp. 43-58; H. Belting, Introduction, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Duecento e Trecento; la sua opera è stata individuata anche in un pontificale romano (Bari, Arch. di S. Nicola, 11), donato da Carlo II ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] impressionante del palazzo è la lunga facciata che guarda verso oriente, segnata da una serie di torri, la grande torre e il Gotico internazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. Romano, cat., Torino 1979; C. De Benedictis, La pittura senese 1330 ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...