BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] il Calvo lo aveva preceduto a Pavia, deviò rassegnato verso oriente, in direzione di Bergamo e di Brescia, territori nei che fosse in grado di affrontare le turbolente forze locali romano-spoletine, la cui azione, forse non direttamente ispirata da ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] stavano arrecando all'Occidente, dopo aver schiacciato l'Oriente greco. Per questo motivo circolavano allora profezie secondo assenso la Mandragola di Machiavelli. Celebre è il fasto del carnevale romano sotto di lui. A parte le feste, è da dire che ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] .
Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, ivi 1983, s.v.
L. Sozzini, Opere, a cura di A. diffusione della civiltà cristiana nelle Indie e nell'estremo Oriente, in Relazioni storiche fra l'Italia e il Portogallo ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione in Oriente; si è conservato uno scritto, di data incerta, i Capitula fidei christiane, che il trattatista Egidio Romano avrebbe composto ed inviato "de mandato domini pape Bonifacii octavi ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] con la mediazione dello stesso papa Giovanni I, che viene inviato in oriente nel 525; e cerca di isolare a sua volta il papa, mettendo in stato di accusa l'aristocrazia romano-cristiana, ai cui vertici sono Simmaco e Boezio. Le due iniziative di ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] gruppo politico e di un proprio esclusivo organo di stampa (anche se a partire dal 1878, orientandosi IlDiritto a favore di Cairoli, fu Il Popolo romano di C. Chauvet a fungere da suo portavoce), il D. tendeva a sottrarsi alla contrapposizione più ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 19 agosto 440, morì Sisto III. Il clero e il popolo romano elessero come successore L., in sua assenza. La notizia gli deposto e messo a morte da Ricimero nell'agosto 461.
In Oriente, l'imperatore Marciano morì all'inizio del 457; Pulcheria era morta ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 1969 G. Falzone, C. Una esperienza irripetibile, Palermo 1970 S. Romano, C. Progetto per una dittatura, Milano 1973 G. Falzone, C. 3, XIII-XIV (1962-63), pp. 123-40 R. Giuffrida, Orientamenti pol. di G. Raffaele e F. C. sui problemi dell'unificazione ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] mutamento delle sue posizioni ideali e il nuovo orientamento della sua cultura, che caratterizzano l'ultimo , in Convivium, s. 3, VI (1956), pp. 735-42; V. Romano, Ancora del testo del "Decameròn" ricostruito da Charles S. Singleton, in Belfagor, ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Leone XIII e la storia. Risposta a R. Bonghi d'un prelato romano, Roma 1883.
R. Bonghi, Leone XIII, Città di Castello 1884.
G. Rossini, ivi 1961.
R.F. Esposito, Leone XIII e l'Oriente cristiano, ivi 1961.
A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...