GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] VI (1935), 3-4, pp. 156-159; Bull. del Museo dell'Impero romano, VII (1936), pp. 75 s.; Giornale d'Italia, 14 maggio 1936. Si veda inoltre: Notizie varie, Sezione culturale, in Oriente moderno, VIII (1928), p. 41; La nuova Italia d'Oltremare. L'opera ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] Crisogono, partì per Costantinopoli con l'ordine di raggiungere in Oriente E. e Paolo per recare loro un commonitorium contenente le egli era stato sempre favorevole al punto di vista romano e che la responsabilità di quanto era avvenuto nel ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] alla politica italiana in Africa e in Medio Oriente, di cui ricordiamo gli episodi salienti, dalla G., esemplare cavaliere della diplomazia, in Il Tempo, 2 giugno 1992; S. Romano, Ambasciatore gentiluomo, in La Stampa, 2 giugno 1992; E. Colombo, È ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] la carriera di giornalista, fu tra i redattori de Il Popolo romano.
Fondato a Roma nel 1873 da Leone Fortis e acquistato nel un percorso iniziato nel luglio 1908 con la scissione dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani (GOI) di un gruppo di ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] d'Oriente Zenone, L. era stato da poco eletto vescovo di Milano (di cui fu il primo presule con questo nome), e non tardò a , una basilica dedicata ad alcuni santi (forse Babila e Romano) e una casa con oratorio annesso, probabilmente da identificare ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] si chiamava anch'egli Domenico), in seguito famoso viaggiatore in Oriente e avventuriero, lo abbandonò bambino per seguire prima le critico.
Vestito l'abito dei minori osservanti nel convento di S. Romano di Lucca il 19 febbr. 1823, il F. passò i sei ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] ad Atanasio nel lontano 335 e che era stata in Oriente più volte ribadita, mentre la questione dottrinale, che premeva ., rilevano che in precedenza egli, insieme con tutto il clero romano e alla presenza del popolo, aveva giurato fedeltà a Liberio, ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] odierni, ibid. 1854; Storia della questione e della guerra d'Oriente dalle origini fino alla pace del 30 marzo 1856: con una questione Il cesarismo e l'Italia, Napoli 1862; Liborio Romano, Torino 1863; Fisiologia del Parlamento italiano, Napoli 1871 ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] e poeta.
Bolesas Hassenstein, viaggiando in Italia e in Oriente, aveva raccolto una notevole quantità di codici e la sua Federico III. Non è improbabile che proprio durante il soggiorno romano Corrado Celtis abbia conosciuto il C. e lo abbia convinto ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] vita cittadina il G. fu in seguito professore presso lo Studium romano ai tempi di Paolo II. Morì a Roma, di peste, , Roma 1992, pp. 122 s.; B. Figliuolo, Europa, Oriente, Mediterraneo nell'opera di Pietro Ranzano, in Europa e Mediterraneo tra ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...