Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] Il motivo della radicale unità del tutto sta in C. alla base di una concezione delmondo le cui parti sono legate parte è forte l'influenza di Machiavelli, del quale C. riprende e sviluppa il tema dell'origine e della natura politica delle religioni e ...
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Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino. Con il nome di c. si indicano anche il genere di organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo) e l'insieme delle confessioni [...] riceve l''ascesi intramondana', che prescrive di vivere nel mondo, agendo in esso per conformarlo alla legge divina, l'interpretazione (E. Troeltsch e M. Weber) che riporta al c. l'originedel capitalismo moderno, almeno nei paesi anglosassoni. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] chiamata dai Romani sin dal 3° sec. a.C. (il nome è di origine celtica e vale «paese in mezzo alla pianura»), sorse intorno al 400 a.C. e religioso ed è una delle più importanti biblioteche delmondo per numero (oltre 35.000), antichità e pregio di ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] (J. Nouvel, 2006) ecc.
I musei e le collezioni d’arte di Parigi sono tra i più importanti delmondo. L’origine delle preziosissime collezioni del Louvre va indicata in quella raccolta di opere d’arte dei re di Francia, che, iniziata da Carlo V ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] , il Times arrivò a essere il più autorevole quotidiano delmondo anche se di non grande tiratura, avvalendosi di collaboratori una diminuzione dei lettori. Nel 1991 il giornalista di origine uruguayana R.F. Levi fondò un nuovo quotidiano milanese a ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] , a partire dalla fine del 19° sec., prevale il romanzo regionalista caratterizzato dalla pittura delmondo popolare, in opere di spagnolo, associato a elementi di origine amerindia e africana. Di origine spagnola sono gli strumenti più diffusi ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] uno degli statuti più retrogradi delmondo arabo. Tra la fine del 2001 e i primi mesi del 2002, mentre crescevano nel paese insediamento fenicio, databile alla fine del 2° millennio a.C.; anche Sala era in origine uno scalo fenicio. Riguardo alle ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] di teatro, la cui vita si identifica totalmente con quella delmondo dello spettacolo. Al termine dell'epidemia di peste, nel 'invasione romana e una vicenda borghese che ha la sua origine lontana nella novella di Bernabò da Genova e Ambrogiuolo nel ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori delmondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] l’altro, un cartone di Leonardo).
La British Museum Library è una delle più ricche delmondo (aperta nel 1759, nella Montague House; nuova sede della prima metà del 19° sec., sala circolare, 1857, di Antonio Panizzi).
Trattati e conferenze di L. Per ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] . Essa infatti prende in considerazione il processo fisico che sta all’origine di un t., vale a dire lo scorrimento di rocce lungo fra loro.
Analoghe osservazioni fatte in altre parti delmondo, unite a evidenze storiche relative a zone sismiche più ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...