Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] legate allo sviluppo economico e demografico nelle varie aree delmondo, sono quelle dell'inquinamento di atmosfera, suoli più interessanti per la gestione delle foreste di origine naturale in quanto capace di rallentare la deforestazione nelle ...
Leggi Tutto
D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] destinata in origine, più che ad essere una grande metropoli, a costituire un centro fortificato per le truppe del califfo, e bagni, ospedali, mercati, centro del traffico e degli scambî intellettuali delmondo intero, essa fu celebrata nell'oriente ...
Leggi Tutto
IDROCARBURI NON CONVENZIONALI.
Davide Calcagni
– L’avvento dello shale gas americano. Caratteristiche e differenze rispetto agli idrocarburi convenzionali. Shale gas. Shale oil. Oil shale. Tar sands. [...] corpi geologici (trappole) che una volta messi in produzione danno origine ai giacimenti (di gas e/o di petrolio). La produzione Geograficamente le sabbie bituminose si trovano in varie regioni delmondo, con i depositi più significativi dal punto di ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] applicata per capire origine e causa di molte miocardiopatie, per la verità con risultati incerti.
Chirurgia del cuore. - oggi si è diffusa in tutto il mondo, con risultati sul vaso simili a quello del bypass, senza necessità d'intervento chirurgico ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] italiano.
Le Comunità di Vita Cristiana (CVX) hanno avuto origine dalle Congregazioni mariane. Da sempre legate alla Compagnia di comunità organizza incontri internazionali in diverse città delmondo, cui partecipano masse considerevoli di giovani. ...
Leggi Tutto
La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] dell'autorità e del potere di "regina madre".
Queste donne, quasi tutte schiave di origine straniera, persiane, fu di capitale importanza per l'assetto amministrativo e giuridico delmondo musulmano, che sotto gli Omayyadi offriva ancora, in gran ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] , nel senso cioè della collettività di tutti gli Ebrei delmondo. È dunque un trapasso di significato analogo a quello che impossibile determinare con sicurezza. Probabile è che la sua origine prima sia da porsi nel periodo della cattività di ...
Leggi Tutto
La Croce Rossa, che ha raggiunto l'universalità per il riconoscimento di tutti gli stati delmondo, è un'organizzazione di società nazionali per l'assistenza e il soccorso in guerra e in pace, collegate [...] di delegati del Comitato e della Lega. Si riunisce ogni quattro anni.
Abbiamo già indicato sopra l'originedel Comitato internazionale dans le monde".
La Croce Rossa in Italia. - Si costituì a Milano, poco dopo la convenzione di Ginevra del 1864, per ...
Leggi Tutto
ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
*
Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] sul saccarosio e sui non zuccheri e dare origine ai sali di calcio corrispondenti.
Un importante progresso speciali sili a forma di torre si estende sempre più, nelle varie parti delmondo. I sili sono normalmente in cemento armato da 35 a 40 m d' ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] posto in rapporto con quello della sovranità (Discours sur l'origine et les fondements de l'inégalité parmi les hommes, nel campo della teologia cristiana, connettendolo all'idea della creazione delmondo da parte di Dio. L'Idea si aliena, cioè ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...