CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] Italia ed Europa". La Scuola accrebbe i contatti col mondo universitario attraverso una scelta di insigni docenti, e degli scritti di R. C. (1910-1965), edita in L'originedel programma per "l'opinione nazionale italiana", 2 ediz., volume di onoranze ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] un ricco agricoltore industriale milanese di origine salentina, e a partire dal 1920 del C. ad una concezione teologica delmondo: tre terzine del Paradiso dantesco (VII, 33 ss.) sono poste aepigrafe del volume, e forniscono la chiave di lettura del ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] di affrontare il mondo germanico come civiltà indoeuropea nel rapporto reciproco con le altre, della stessa origine, per poi in discussione.
In parte legata a Teodorico ed ai problemi delmondo gotico e lqngobardo, in parte connessa con i suoi studi ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] per le attestazioni della sua attività in diverse regioni delmondo greco, un "artista itinerante" attivo fra Peloponneso, Attica . Contemporaneamente mandava in stampa L'arte di Roma dalle origini al sec. VIII (Bologna 1939), per contribuire a ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] musiche irresistibili dall’appassionato estro verdiano. In origine l’impresario Merelli aveva destinato il dramma lirico autografi di Solera (tra cui l’inedito libretto I giudizi delmondo, scritto per riavvicinarsi a Verdi) sono a Milano, Archivio ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] del B. era fiacco - è la polemica antitemporalistica, di origine sarpiana.
Nel 1623 molto lo attrasse l'Adone, e l'esempio del col mondo contemporaneo, la figurazione delmondo "alla rovescia", il cupo sentimento della morte: il mondo gli pare ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] del 1915-18. Oreste trascorse la prima giovinezza con la sorella e la madre, sarta da uomo, a Grosseto, città d’origine un sistema di estrazione del fascio di protoni per il Cosmotrone, usato poi in diversi acceleratori delmondo (il ‘magnete Piccioni ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] confutate, a favore di un'interpretazione delmondo più rispettosa della verità rivelata, le dottrine epicuree e lucreziane della casualità, dell'eternità della materia e dell'atomismo, e vi si sostiene che le cose sono originate dall'aria. L'assunto ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] inventare un'immagine della città intesa (in assonanza con le origini) quasi schema cartesiano. Al 1620 risale infatti il progetto d menzionati almeno il carosello Il trionfo delle allegrezze delmondo allestito in piazza Castello per la nascita di ...
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MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] e italiano di Dalmazia e in Dalmazia: Parole croate di origine italiana o dalmatica, in Archivum Romanicum, VI (1922), opere siano pervase da un senso religioso della vita e delmondo fortemente influenzato dalla dottrina di A. Towiański, per la ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...