CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] mentre nella birreria Rovani, luogo di riunione delmondo culturale bolognese, circolavano alcuni numeri della rivista immediata ed espressiva, in cui l'uso esasperato del colore, di origine fauve, si stempera in effetti di controluce densamente ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] , il quale però era rimasto impigliato nella difficoltà delmondo oggettivo. E, ritenendo di superare l'ostacolo, , Amore, dolore e fede, Bologna 1908, p. 66; G. Saitta, Le originidel neotomismo nel sec. XIX, Bari 1912, pp. 238, 245;L. Aliquò Lenzi, ...
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SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] militari di quella che ella chiama Gaita, tanto da dar origine al vero e proprio mito, sviluppatosi in seguito, di come quello classico delle Amazzoni, sia i pregiudizi propri delmondo bizantino circa gli occidentali, visti come rozzi soldati al ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] 4) dal titolo Nessi genealogici fra le lingue delmondo antico. Fu insignito del premio nel 1904: la commissione era composta da Lincei furono pubblicati in un volume (L’unità di originedel linguaggio, Bologna 1905), in cui si sostiene la monogenesi ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] di origine aragonese, e della nobildonna partenopea Angela Maria Cerulli.
Rimasto orfano di padre a soli tre anni si oppose con accumulatoria, un sincero trasporto per le atmosfere tipiche delmondo orientale e, non ultimo, il concetto di oggetto ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] lo schema De ecclesiis Orientalibus che sarà all'originedel decreto Orientalium ecclesiarum promulgato nel novembre 1964, ascesa dei. paesi del terzo mondo e il mutato equilibrio internazionale; i viaggi in Italia e per il mondo dei pontefici a ...
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VALERI, Diego
Matteo Giancotti
– Nacque il 25 gennaio 1887 a Piove di Sacco (Padova) da Abbondio e da Giovanna Fontana, ultimo di tre figli, dopo Silvio e Ugo.
Nonostante le condizioni agiate della [...] Pesaro: ne restò a Valeri un dolore insanabile.
L’origine della vocazione poetica fu sempre, nel ricordo di Valeri, ’altra parte bilanciato da frequentazioni con importanti personalità delmondo dell’arte e della letteratura (Filippo De Pisis ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] uno studio su Alfredo Trombeni e l'unità d'originedel linguaggio, del 1906, e un lungo saggio sull'Acri, l ., marzo 1955, pp. 361-376; O. Callico, Ricordo di L. A., in Il Mondo, 6 sett. 1955; C. Martini, La Voce. Storia e bibliografia, Pisa 1956, p. ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] che "lascia intatta la realtà empirica delmondo, ma sostiene che qualsiasi oggetto reale B., in Nuova Antologia, 16 giugno 1910, pp. 627-635; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I, Messina 1917, pp. 333-353; E. Troilo, G ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] ), celebre raccolta di storie sapienziali di origine indiana, consapevole dell’acerbità del tentativo, ma desideroso di cimentare le 1936). Intanto Moreno si avvicinava alla realtà delmondo coloniale italiano. Dopo aver fatto parte della Commissione ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...