MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] priori divino nella sua origine e come discontinuo e liberante futuro.
Nel nuovo "areopago di cultura e di costume" dominato dal pensiero negativo era emerso anche il rifiuto di conferire valore fondativo agli strumenti delmondodel diritto e di far ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] delmondo cattolico italiano.
Orientamento ancor più accentuato dopo il definitivo tramonto del Depretis e l'ascesa al governo del nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il 28 ott. 1917.
Tra gli scritti del C. vanno ricordati: ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] umbr[i]ae medicus", è stata diversamente interpretata. Un'origine umbra è da scartare, al pari dell'opinione che , pp. 91-103; A. Scolari, La scacchiera specchio delmondo. Il volgarizzamento veneto della "Moralitas de scaccario", in Medioevo romanzo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] sua patria italiana e lo avevano reso esperto delmondo (Servatius).
Nel 1101 Pasquale II, contando sulle Stuttgart 1972, pp. 141-152; H. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, in Riv. di storia della ...
Leggi Tutto
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] dei potentati del tempo (Discorso [...] Nel quale si tratta breuemente l’origine della Setta partic. pp. 201 s.); T. Garzoni, La piazza universale di tutte le professioni delmondo, a cura di P. Cherchi - B. Collina, Torino 1996, p. 422; ...
Leggi Tutto
CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] delmondo letterario gravitante intorno a Ferdinando I d'Aragona. Tra di essi spiccano i nomi del Panormita e del XV e XVI, I,Firenze 1960, p. 102 n. 1025; B. L. Ullman, The origin and development of human. script, Roma 1960, pp. 70, n. 30, 123-126, ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] che è anche una storia religiosa delmondo antico, individua nel culto di Cesare di G. Cassieri, Torino 1969 (contiene il saggio del G. Il satiro parricida); G. Viazzi, Il decennio delle origini. Storia opinioni e tendenze dei precursori, in Bianco ...
Leggi Tutto
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] universali, che dalla creazione delmondo e dell’uomo giungono fino ai primi decenni del XIV secolo: in de Rome. Moyen Âge, CV (1993), pp. 381-442; Ead., Ab origine mundi. Fra Elemosina et Paolino da Venezia, Thèse de doctorat, Université de Paris ...
Leggi Tutto
MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] suggerire, tra i tanti rimedi, quelli di origine magica o popolare. Significativo del nuovo clima di cui il M. risente è catholico e I commenti sopra le sette giornate della creazione delmondo di Torquato Tasso (Ghilini, p. 122; Picinelli). L ...
Leggi Tutto
VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] si dedicò con rinnovata passione alla storia e allo studio delmondo antico. Insieme all’erudito Antonio Zantani diede alle stampe ’erudito Angelo da Erba, autore di un Discorso de l’origine et nobiltà di Vicchi di Parma, saggio sulla famiglia dello ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...