LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'originedel nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] antichissime. Può darsi che non abbia, almeno in origine, alcun rapporto con il L. (Heller), o che sia la schematizzazione della pianta del palazzo di Cnosso (Becatti), o che indichi il mondo infero (Kerényi): ad ogni modo già nel XIII sec. in ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] lo sguardo dell'officiante. Poco si conosce ancora delmondo religioso harappano, che ha lasciato traccia soprattutto nella induista, e i culti fallici a questo collegati abbiano avuto origine in seno alla civiltà dell'Indo: un proto-Shiva sarebbe ...
Leggi Tutto
L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] fino al periodo in cui tali popoli si riversarono all'interno delmondo greco-romano, determinando appunto le invasioni barbariche. In quest'area le origini dell'archeologia medievale si sogliono identificare con le prime ricerche tipologiche ...
Leggi Tutto
Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] di Dio nella sua ipotesi nebulare sull'originedel sistema solare, è possibile che non ci sia stato alcuno spazio per simili concetti in queste cosmologie; tuttavia, ciò non significa che le visioni delmondo dei popoli precolombiani non contenessero ...
Leggi Tutto
CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] scriventi, che rimase rigidamente legata al modello di origine tardoantica sino all'epoca carolingia e oltre.Fra il esistono esempi di ternioni, quinioni e senioni. Nel resto delmondo arabo-islamico, sembra prevalere l'uso dei quinioni. È da ...
Leggi Tutto
OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] , intanto, a far sempre più consistente la pressione delmondo macedone; O., dopo aver tentato cautamente di controllarne lineari si associano altri naturalistici che sembrano avere origine nella cerchia greco-orientale delle isole. I notevoli ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] Plinio, il quale spiega l’originedel nome greco con il fatto che gli Umbri sopravvissero alle piogge del diluvio (Nat. hist., III, precocità deve aver pesato la stretta contiguità con il mondo tirrenico, il cui sviluppo evolutivo ha fatto da volano ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie delmondo i grandi g. di Babilonia, [...] e i più ricchi delmondo romano.
Comincia l'arte del giardinaggio vera e propria: l'opera del topiarius, giardiniere, non aiuole racchiusi in uno spazio limitato: il nome traeva origine dal greco ζυστός, che significa passaggio coperto, poiché la ...
Leggi Tutto
Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] origine iranica e verosimilmente discese ai Persiani attraverso gli Elamiti, i Cassiti, i montanari del la necessità vitale ed urgente di garantirsi l'appoggio delmondo soprannaturale attraverso preghiere ed atti magici il più possibile potenti ...
Leggi Tutto
Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] il problema della priorità di determinate manifestazioni comuni al mondo greco e a quello asiatico. La bipartizione in arte di questa e del piatto risentono degli schemi egeo-micenei (anche se è incerta l'area di originedel motivo della caccia ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...